La fashion art si è affermata in Cina soltanto recentemente, e Lyu Yue è stata una delle prime persone a entrare in contatto profondo con questa forma d'arte. Ha avuto l'opportunità di viaggiare all'estero per visitare luoghi e incontra-re stilisti e artisti, cosa che le ha permesso di creare le sue prime opere. Nel 1994 fu la sola cinese invitata all' ”Asian fashion show” di Osaka, in Giappone. Due anni dopo, ha tenuto una conferenza stampa a Pechino e nel 2000 ha mostrato le sue opere in Giappone. Nel 2004 il proprio brand è stato lanciato a Parigi.
A questa mostra Lyu Yue partecipa con due sue opere “Nelle profondità di vari fiori” e “Dialogo”. Nella prima un filo colorato semitrasparente viene sovrapposto nella trama per creare più cambi di colore. Il metodo particolare del taglio rende più ampio lo spazio tra i vestiti ed il corpo umano. Al centro del fiore e ai bordi del vestito compare l'ideogramma cinese per “fiore”, creato con foglie di metallo colorate che ne accentuano il fascino orientale. L'intero lavoro presenta un'atmosfera libera e rilassata.
Il motivo floreale ritagliato a mano è decorato nell'orlo ricurvo degli abiti, rafforzando il tema della libertà ed esprimendola come un giardino pieno di centinaia di fiori illuminati dal sole. In “Dialogo”, invece, vengono utilizzati materiali diversi per creare trame differenti: gli elementi di una farfalla sono intervallati, mostrando appunto un dialogo tra le figure.
Zhang Qjan
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