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Mentre il Venezuela si divideva a metà

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Mentre il Venezuela si divideva a metà

Dal 2004 ho visitato periodicamente il Venezuela, realizzando vari progetti fotografici. Oggi mi trovo di base a Caracas, vivendo e osservando da vicino la più grave crisi economica, sociale e politica che il Paese abbia mai affrontato nella sua storia. Dal 2013, dopo la morte del presidente Hugo Chávez, il Venezuela ha vissuto il suo periodo di maggior tensione, sempre più spaccato in due blocchi: chavisti e opposizione. Un'identità che per anni è stata divisa in visioni completamente opposte del mondo e del proprio Paese.

È in questo momento, in cui le contraddizioni del chavismo sono esplose nelle mani del presidente Nicolás Maduro, rimasto ormai orfano del sostegno popolare, che il Paese vive in bilico tra i suoi possibili futuri. La serie “Le due metà”, presentata in questo portfolio, esplora la vita quotidiana del Paese tra il 2012 ed il 2015, in un momento estremamente delicato per il futuro democratico della società venezuelana. Un momento di transizione, la fine di un'esperienza politica profonda e radicale che ha segnato in modo indelebile la storia del Paese nei suoi aspetti sia negativi sia positivi. L'incertezza, la fragilità di un'identità che diventerà pienamente sviluppata soltanto superando le forti divisioni e gli enormi contrasti, è una delle piu pesanti eredità del chavismo. Tutti gli scenari sono aperti per un popolo lacerato tra due poli, rimasto ormai schiacciato tra le sue due metà.

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