Un elicottero si è schiantato sul tetto di un edificio a Manhattan, al civico 787 della settima avenue, all’angolo con la 52esima strada, a pochi isolati dal lato meridionale di Central Park. Stando a un tweet del dipartimento di Polizia di New York, c’è stato un “hard landing”, un atterraggio avvenuto con una velocità superiore al dovuto. Il bilancio è di almeno un morto, secondo quanto riporta la Cnn. Si tratterebbe del pilota, secondo quanto riferito dai vigli del fuoco di New York. Sempre secondo i vigili del fuoco si tratterebbe di un incidente (a causa di un atterraggio brusco o di emergenza) e non di terrorismo. A bordo - secondo quanto riferiscono i media - non c'erano altri passeggeri.
«Nessuna minaccia su New York e nessuna indicazione che si sia trattato di un atto terroristico»: a dirlo è stato il sindaco di New York Bill De Blasio «sulla base delle informazioni in possesso». De Blasio ha poi aggiunto: «Resta da chiarire perché volasse in un’area in cui sono rischiesti permessi speciali».
Secondo quanto dalla Federal Administration Aviation, l’elicottero che si è schiantato sul tetto del grattacielo era un Augusta A109E.
Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha parlato alla stampa sul posto dicendo che stando alle informazioni preliminari a disposizione, «c’è stato un atterraggio
di emergenza o un atterraggio forzato che è avvenuto per una ragione o per un’altra. C’era un incendio», che è stato spento.
«Ci sono feriti ma non si sa quanti», ha aggiunto Cuomo precisando che «non sappiamo cosa abbia spinto l’elicottero ad atterrare.
Le persone nell'edificio sono salve, alcune sono state evacuate».
Il grattacielo dove è caduto l'elicottero è alto 54 piani ed è conosciuto con il nome di Axa Equitable Center, all'interno
del quale hanno alcuni uffici Bnp Paribas, e Citibank.
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