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Mille Miglia 2016, al via la corsa più bella

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GRANDI EVENTI

Mille Miglia 2016, al via la corsa più bella

Scatterà giovedì 19 la 61esima edizione della Mille Miglia. Sul classico percorso di poco più di 1.700 chilometri, in quattro giorni, fino a domenica 22 si sfideranno, affrontando prove di regolarità e cronometrate, 450 vetture classiche. Partenza da Brescia, prima tappa a Rimini; da qui trasferimento verso Roma, quindi si risale fino a Parma per poi tornare alla casella di partenza, cioè a ancora a Brescia.

Torna così ad appassionare e a emozionare la più importante e nota corsa automobilistica internazionale, che si svolge in Italia dal 1927. La gara, come da tradizione, è organizzata d Aci Brescia, attraverso la partecipata 1000 Miglia Srl, di cui è presidente l'industriale bresciano Aldo Bonomi. Tra i Musei che invieranno le loro vetture ci sono Alfa Romeo, Mercedes-Benz, Bmw e Porsche. Sarnno più di 70 gli esemplari che torneranno a Brescia dopo aver disputato almeno un'edizione della Mille Miglia tra il 1927 e il 1957.

Tra le tante vale la pena citare la Ferrari 340 con la quale Gigi Villoresi vinse l'edizione del 1951 e un'Alfa Romeo 6C 2300 Pescara, appartenuta a Benito Mussolini, che disputò la Mille Miglia del 1936 con al volante Ercole Boratto, il suo autista. L'edizione 2016 vede come marca più rappresentata l'Alfa Romeo (46 vetture), seguita da Fiat (39) e da Mercedes-Benz (34).

Tra le novità di quest'anno, i nuovi coefficienti, applicati ai punteggi ottenuti da ciascuna vettura in gara, calcolati tenendo conto dell'epoca e della “sportività” degli oltre 900 modelli iscrivibili alla manifestazione, cioè quelli di cui – attraverso il numero di telaio – sia stata accertata la partecipazione ad almeno un'edizione di velocità (tra il 1927 e il '57). I nuovi coefficienti sono stati ricalcolati con l'intento di premiare di più le auto più sportive, quelle che hanno scritto le pagine più importanti delle competizioni motoristiche. In più, il nuovo sistema consente di ridurre il divario tra modelli anteguerra e vetture sport del dopoguerra, fino al 2015 di fatte escluse dalla possibilità di salire sul podio. Nel loro viaggio tra Brescia-Rimini-Roma-Parma-Brescia i concorrenti - al 70% provenienti da Paesi esteri, soprattutto Germania, Regno Unito e Stati Uniti - potranno ammirare uno scenario d'arte e di storia quale sanno offrire solo le piazze gli scorci di alcune tra le città più belle d'Italia.

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