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Volkswagen, la Corea del Sud sospende la vendita di 80 modelli

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multa da 14,3 milioni di euro

Volkswagen, la Corea del Sud sospende la vendita di 80 modelli

Un concessionario Volkswagen di Seoul. (Ap)
Un concessionario Volkswagen di Seoul. (Ap)

La Corea del Sud ha multato Volkswagen per 17,8 miliardi di won (circa 14,3 milioni di euro) e ha sospeso la vendita di 80 modelli di automobili della casa tedesca. Alla base della decisione problemi di omologazione dei modelli in questione, mentre è in corso un'inchiesta relativa allo scandalo delle emissioni. In particolare, Seoul accusa la casa tedesca di aver falsificato documenti sui test sulle emissioni, o sui livelli di rumore.

Il ministero dell' Ambiente della Corea del Sud spiega che il provvedimento riguarda 83mila veicoli pronti alla vendita e che la sospensione ha a che vedere con dei documenti falsificati riguardanti il livello di emissione e rumore dei motori. «La falsificazione dei documenti è una violazione grave, che mina l'intero processo di omologazione», ha dichiarato da Seul un portavoce del Ministero coreano.

Di fatto il gruppo di Wolfsburg si era portato avanti annunciando due settimane fa la sospensione temporanea della vendita in Corea del Sud di diversi modelli per un problema di omologazione. A novembre le autorità sudcoreane avevano già multato la Volkswagen per 12,7 milioni di dollari e bandito le vendite dei veicoli diesel, testati con un software che alterava i risultati delle emissioni. Su questo le indagini sono ancora in corso.

Intanto lo scandalo emissioni continua a farsi sentire sulle immatricolazioni di Volkswagen. A luglio le vendite del gruppo tedesco in Usa sono scese per il nono mese di fila; la contrazione è stata dell'8,12% rispetto allo stesso mese dello scorso anno raggiungendo le 28.758 unità. Il calo è più contenuto del -21,77% registrato a giugno, quando c'era stato un peggioramento dal -17,20% di maggio; ad aprile c'era stato un -9,65%, un leggero miglioramento dopo il -10,36% visto lo scorso marzo, il -13,18% registrato il mese precedente e il -14,57% di gennaio.

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