Il numero globale di automobili elettriche sta aumentando giorno dopo giorno, grazie ad un'offerta in costante ampliamento e ad una maggiore attenzione da parte dell'automobilista verso veicoli a basso impatto ambientale. Non è facile però valutare questa crescita e ancora meno è realizzare stime per il futuro, senza cadere in facili proclami propagandistici. Per questo motivo la società di consulenza globale AlixPartner ha realizzato uno strumento per valutare i progressi nell'elettrificazione nell'industria automobilistica mondiale ogni trimestre, utilizzando due sottoindici che utilizzano dati pubblici per garantire la massima trasparenza e facilità di lettura. Il primo calcola la gamma elettrica dei veicoli venduti, utilizzando la formula “numero di auto elettriche vendute” x “gamma elettrica senza supporto motore a combustione”.
Il sottoindice 2 determina il livello di elettrificazione della flotta di veicoli venduti, secondo la formula “numero di veicoli elettrici venduti” x (”gamma elettrica (senza supporto combustione motore / 500 km”) / “numero totale di automobili vendute” . Gli indicatori prendono in considerazione: veicoli elettrici a batteria (Bev), veicoli elettrici con celle a combustibile (Fcev) e veicoli elettrici ibridi plug-in (Phev) ed escludono gli ibridi (Hev) senza possibilità di collegamento.
Partendo da questi due indicatori, lo studio realizzato da AlixPartner evidenzia come ci sia una notevole differenza nei diversi stati sulla crescita di una mobilità elettrica e come i produttori automobilistici stiano procedendo a velocità molto diverse nell'elettrificazione delle proprie flotte. Come evidenziato dai due indicatori, la Cina e alcuni paesi europei hanno registrato importanti crescite grazie soprattutto ad incentivi statali e programmi di infrastrutture per promuovere l'elettrificazione. La quota di mercato e le vendite unitarie di veicoli a batteria, veicoli a combustibile a combustibile e ibridi plug-in sono aumentati di circa sei volte tra il primo trimestre del 2013 e il secondo trimestre del 2017. Da una quota di mercato pari a solo lo 0,21% (Q1 / 2013) hanno raggiunto l'1,19% entro il secondo trimestre del 2017. Il numero di veicoli elettrici venduti è passato da 41.023 (Q1 / 2013) a 260.411 (Q2 / 2017).
Per quanto riguarda le differenze a livello mondiale, Il tasso di elettrificazione per tutte le automobili vendute in Cina è dello 0,70%, contro lo 0,46% per l'Europa, lo 0,37% per il Nord America e lo 0,25% per il Giappone e la Corea. La Cina ha compiuto grandi passi per raggiungere questa posizione in soli quattro anni e mezzo, grazie ad una programma di incentivi importanti e ad una gamma elettrica in grado di dare una risposta a diverse fasce di mercato.
Valutando invece il livello di elettrificazione dell'intera flotta, altri paesi del mondo sono in anticipo nei confronti della Cina. I primi sei posti nella graduatoria globale sono occupati dalla Norvegia, dall'Islanda, dai Paesi Bassi, dall'Austria, dalla Svezia e dalla Svizzera – nazioni dal buon potere d'acquisto e che in alcuni casi hanno realizzato programmi di incentivazione statale e infrastrutture. Nel dettaglio la Norvegia occupa il primo posto, con un tasso di elettrificazione dell'11,86 per le automobili vendute nel secondo trimestre del 2017. Con questo conteggio, la Cina è in nona posizione, sebbene ancora molto più avanti rispetto agli Usa e alla Germania rispettivamente al 14° e 15° posto.
Passando ai costruttori, Tesla è di gran lunga il principale produttore di automobili per entrambi i sottogruppi: con oltre 10 milioni di chilometri di elettricità venduti nel secondo trimestre del 2017, detiene una quota di mercato globale di oltre il 22%. Nello specifico del primo indice, la Cina può contare su cinque produttori: Byd, Baic, Geely, Zhidou e Jianghuai. Anche i grandi produttori europei, statunitensi, giapponesi e coreani hanno conquistato posizioni: Renault-Nissan, il terzo produttore mondiale di automobili, è in seconda posizione, General Motors in quinta e Hyundai in decima mentre Volkswagen in undicesima.
Analizzando i vari marchi si può vedere come il Gruppo Psa abbia registrato una scarsa crescita, mentre Daimler ha intrapreso un cammino importante sul forte dei veicoli a zero emissioni che lo ha portato a creare il marchio specifico EQ. Ottimi risultati per Renault-Nissan, anche se sul fronte del livello del livello di elettrificazione della flotta venduta è stata superata da Bmw a partire dal terzo trimestre del 2016. I risultati dell'indice di elettrizzazione di AlixPartners evidenziano come le gamme a zero emissioni siano destinate a crescere rapidamente, con l'obiettivo da parte dei costruttori automobilistici di conquistare nuove quote di mercato.
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