Sono tre le anteprime mondiali che il Gruppo Bmw presenta al Salone di Detroit (20-28 gennaio). Si tratta della inedita X2 e della rinnovata i8 Coupé della casa di Monaco. I due modelli sono già stati annunciati e mostrati con le prime foto ufficiali, ma non avevano ancora fatto il loro debutto a una rassegna internazionale. La BMW X2, già ordinabile in Italia a partire da 44.100 euro, è la variante più sportiva della X1, con la quale condivide la meccanica e gli elementi principali. Per differenziarsi dalla “sorella” maggiore, la X2 è più corta di 8 cm e più bassa di 7 cm rispetto alla X1, mentre il bagagliaio offre una capacità di 470 litri. Il design è caratterizzato dalla linea di cintura più rialzata e da un montante posteriore più dinamico dove spicca il logo Bmw.
In aggiunta, anche paraurti e gruppi ottici sono specifici del modello, con il dettaglio unico del doppio rene frontale che è rovesciato. Oltre agli allestimenti comuni alla X1, debutta sulla nuova X2 infine la versione Msport X, con soluzioni estetiche e tecniche dedicate. In Europa la X2 sarà in vendita da marzo, per il momento nelle due versione turbodiesel xDrive 2000 d da 190 cv e xDrive 2500 d 231 cv con cambio automatico a otto marce e trazione integrale. Subito dopo si affiancheranno la sDrive1800i a benzina e l’sDrive18d turbodiesel, mentre negli Stati Uniti per la versione di lancio è stata scelta la xDrive28i col 2.000 cc turbo benzina da 228 CV e cambio automatico otto marce.
La i8 Coupè, invece, è già stata annunciata al Salone di Los Angeles, dove si è tenuta l’anteprima mondiale della i8 Roadster che ha introdotto un restyling e un aggiornamento tecnico che ora viene esteso anche alla versione coupé che, invece, ha un tetto fisso. Ai ritocchi leggeri visibili all’esterno corrisponde un importante aggiornamento sia dell’infotainment che sopratutto del “powertrain” che ora raggiunge i 374 cv di potenza complessiva. Al 3 cilindri 1.500 cc turbo da 231 cv è, infatti, abbinato il nuovo motore elettrico da 143 cv.
Le batterie al litio, poi, passano da 7,1 a 11,6 kWh. I 100 kmh da fermo sono, ora, raggiunti in appena 4,4 secondi, mentre l’autonomia a emissioni zero raggiunge i 55 chilometri con una velocità massima di 120 chilometri orari. Infine il consumo medio è pari a 1,9 l/100 km e 42 g/km di CO2. Ma al Salone dell’auto di Detroit, anche il brand Mini presenta un’anteprima mondiale: si tratta del restyling dei modelli 3, 5 porte e Cabrio. Le novità si concentrano su design e equipaggiamenti di bordo, mentre la gamma dei motori è stata aggiornata sulla base delle recenti normative antiquinamento: le emissioni sono state ridotte fino al 5 per cento. Per le nuove versioni One First da 75 cv e One da 102 cv, inoltre, la cilindrata del 3 cilindri è stata uniformata a 1.500 cc, portando la coppia massima rispettivamente a 160 e 190 Nm.
Per quanto riguarda le trasmissioni, al cambio a 6 marce manuale si affiancano il sette marce automatico Steptronic a doppia frizione e l’8 marce automatico Steptronic con convertitore di coppia. A livello estetico le Mini “model year” 2018 si riconoscono per i nuovi fari che donano un tocco di modernità in più all’estetica: dietro le luci sono a Led e riproducono la bandiera del Regno Unito, mentre per i gruppi ottici anteriori si possono avere, sia pure a richiesta, quelli a Led con funzione Matrix, in grado di spegnere automaticamente una parte degli abbaglianti quando la telecamera anteriore rileva il passaggio di una vettura in senso opposto.
Rivisto inoltre il logo del brand Mini. Debuttano tre nuove colorazioni per la carrozzeria e sono disponibili due nuovi tipi di cerchi in lega da 17 pollici. È possibile, infine, avere finiture in nero lucido, in alternativa a quelle cromate, su alcuni particolari della carrozzeria, fra cui la cornice dei fari e la mascherina. L’abitacolo propone, invece, inediti abbinamenti cromatici per i rivestimenti, il volante multifunzione aggiornato e l’impianto audio con display a colori da 6,5 pollici con Usb e Bluetooth di serie. In opzione è, poi, prevista la ricarica wireless per smartphone, alloggiata nello scomparto del bracciolo.
Sulle nuove Mini, debuttano anche il Real Time Traffic Information che non a caso offre l’aggiornamento automatico delle mappe, oltre al Concierge Service e all’accesso al portale Mini Online, mentre è prevista anche la compatibilità con lo standard tecnico Apple CarPlay. Attraverso la Mini Connected App si potranno. infatti, impostare i propri appuntamenti, ma anche i contatti e le destinazioni, oltre a accedere in remoto alla vettura per controllare diversi parametri che serviranno ad attivare sia serrature delle porte che luci e climatizzatore.
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