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Audi e-tron, al volante (nel deserto) del mega suv elettrico…

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Audi e-tron, al volante (nel deserto) del mega suv elettrico tedesco

Sebbene sembri un Suv moderno come tanti altri, la nuova Audi e-tron incarna la rivoluzione silenziosa della mobilità a batteria. I tecnici della casa tedesca sono ricorsi ad ogni accorgimento possibile per rendere la loro prima auto 100% elettrica davvero silenziosa. Tutto comincia dal design estremamente curato aerodinamicamente. Diverse le soluzioni adottate: dalle Air Curtain ai lati del paraurti per deviare i flussi d'aria attorno ai passaruota al fondo piatto punteggiato da piccole cavità per ridurre le turbolenze sotto la scocca, dalle paratie mobili della griglia del radiatore ai cerchi da 19” ottimizzati fino ai retrovisori esterni «virtuali» che fanno risparmiare 0,005 punti di Cx. Il risultato è un coefficiente di penetrazione dell'aria record per un Suv (Cx = 0,27) che, grazie all'ottimo isolamento acustico ed ai pneumatici a bassa resistenza al rotolamento, si traduce in un silenzio a bordo da primato.

Sedendosi al posto di guida si respira tutta la modernità degli ultimi modelli Audi, ma oltre al Virtual Cockpit ed ai due monitor touch 8”6 e 10”1 con feedback tattile e acustico, ci sono due schermi dalla sagoma vagamente triangolare integrati nelle portiere che ripropongono le immagini riprese dai retrovisori virtuali. Inizialmente si tende a guardare la telecamera fuori dal finestrino, ma dopo un qualche chilometro si fa l'abitudine a guardare un po' più in basso rispetto a dove siamo abituati a puntare lo sguardo. Gli schermi risultano sempre chiari anche se qualche riflesso di troppo potrebbe essere evitato con una finitura opaca. Integrano tutte le moderne funzioni di sicurezza come il riconoscimento di veicoli provenienti negli angoli ciechi e gli indicatori di direzione. Possono essere aggiustati con il dito visto che sono schermi touch: peccato che l'angolo di movimento della telecamera sia un po' limitato…

Una volta ingranata la marcia (per così dire, visto che non c'è una vera e propria trasmissione) con il nuovo comando basculante di alluminio posizionato sul tunnel ventrale, i due motori elettrici (da 224 Cv dietro e 184 Cv davanti) spingono con decisione gli oltre 25 quintali di massa in ordine di marcia della prima elettrica Audi. L'accelerazione è vigorosa e costante da 0 a 100 km/h in 5”7 per arrivare rapidamente alla velocità massima autolimitata di 200 km/h. Il baricentro basso (700 kg di batterie sono sotto il pianale) conferiscono alla e-tron una dinamica di guida dal piglio sportivo sul misto, coadiuvato anche dal sistema Audi drive select con 7 profili: auto, comfort, dynamic, efficiency, individual, allroad e offroad. A seconda del programma di marcia selezionato, la vettura privilegia il comfort, l'efficienza o la sportività, armonizzando la taratura delle sospensioni pneumatiche adattive di serie. La e-tron può infatti avventurarsi su sterrati e off-road leggeri sollevando la carrozzeria da terra fino a 22,3 cm (normalmente 17,2 cm). L'abbiamo anche guidata sulla sabbia del deserto dove si è disimpegnata con disinvoltura, a patto di restare sui solchi del tracciato più battuto.

Grazie ad un efficiente sistema di recupero dell'energia in fase di rilascio e in frenata con tre livelli selezionabili dal conducente attraverso le palette al volante – quelle che di solito si usano per cambiare marcia – l'autonomia offerta dalle batterie da 95 kWh può superare i 400 km (Wltp). Il sistema frenante elettroidraulico passa dalla frenata elettrica a quella idraulica tradizionale in modo fluido e omogeneo, senza che i passeggeri se ne accorgano. Il sistema Audi connect con pianificazione dei percorsi e-tron trip planner permette di viaggiare senza ansie da ricarica quando si imposta una destinazione sul navigatore MMI plus. Se serve un rifornimento al volo, il sistema propone la deviazione necessaria verso la stazione di ricarica più vicina sul percorso. E se le colonnine disponibili sono da 150 kW, si ricarica dell'80% in mezz'ora. A casa invece si può optare per la wallbox da 11 kW che ricarica completamente la e-tron in 8 ore e mezza. Dotando la vettura del sistema connect (optional) e optando per un secondo charger, si può ricaricare a 22 kW.

Audi e-tron, la prova del suv elettrico

L'accordo tra Audi ed Enel X ha prodotto l'offerta Ready for e-tron (gratuita in fase di lancio) che facilita la vita a privati e aziende che decidono di convertirsi alla mobilità elettrica. È infatti possibile organizzare tutte le operazioni per l'installazione di un'infrastruttura di ricarica domestica con un unico interlocutore, accedere alla rete di colonnine più estesa in Italia e percorrere migliaia di chilometri gratuitamente. Comprende sopralluogo domestico, consulenza per l'aumento della potenza dell'impianto di casa, predisposizione del sistema di ricarica e dell'accesso alla rete pubblica Enel X mediante l'app e la card Enel X Recharge. I Clienti di Audi e-tron beneficiano inoltre di un bonus gratuito di 3.300 kWh d'energia in due anni, equivalenti a una percorrenza media stimata di oltre 14.000 chilometri.

Audi e-tron può legittimamente aspirare ad essere la futura unica auto di famiglia per clienti evoluti con specifiche esigenze di mobilità disposte a scontare ancora qualche inconveniente legato alla carenza delle infrastrutture. I pre-ordini di Audi e-tron sono aperti da allo scorso aprile con prezzi da 83.930 euro, la prevendita inizierà da gennaio con le prime consegne previste entro il primo trimestre 2019. Due gli allestimenti al lancio: e-tron e advanced, cui si aggiungerà successivamente la S line. Ulteriori funzioni on-demand per l'illuminazione, l'assistenza alla guida e l'infotainment saranno acquistabili dalla seconda metà del 2019 con aggiornamenti software da remoto grazie alla Sim 4G LTE installata a bordo.

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