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Dossier Lamborghini Huracan Evo Spyder, debutto al Salone di Ginevra

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Dossier | N. 46 articoli Speciale Salone di Ginevra 2019, tutte le novità in vetrina

Lamborghini Huracan Evo Spyder, debutto al Salone di Ginevra

La nuova Lamborghini Huracan Evo Spyder si presenta a pochi giorni dal debutto in programma al Salone di Ginevra. Come per la versione coupé, la novità di Sant'Agata a cielo aperto porta su strada soluzioni come le quattro ruote sterzanti controllate centralmente dal sistema Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata (Ldvi) La Lamborghini Piattaforma Inerziale (Lpi) versione 2.0 e la nuova connettività con schermo touchscreen da 8,4 e ambiente connesso. La consegna ai primi clienti è prevista per la primavera del 2019, al prezzo di 202.437 euro tasse escluse ovvero 246.973 euro con iva al 22%.

Si apre in 17 secondi fino ai 50 km/h
La Huracan Evo Spyder ma non le qualità su strada. Sia con la capote alzata o abbassata, le capacità aerodinamiche della Evo Spyder, con una deportanza ed efficienza cinque volte superiori a quelle della Huracán Spyder di prima generazione. Come nella Evo coupé, il nuovo paraurti anteriore assicura una migliore efficienza aerodinamica tramite lo splitter anteriore e le prese d'aria maggiorate. Sul retro, spicca l'alettone inedito e i due terminali del nuovo scarico sportivo posizionati in alto nel paraurti posteriore. In posizione chiusa la capote leggera si integra perfettamente nella silhouette dell'auto, mentre aperta scompare in uno spazio concepito per garantire la massima efficienza. Le roll bar sono a scomparsa con fuoriuscita automatica. A prescindere dalla posizione della capote, il conducente può azionare elettronicamente il lunotto posteriore. La capote, leggera e dotata di sistema elettroidraulico, si apre con un pulsante posizionato sul tunnel centrale in appena 17 secondi fino ad una velocità di 50 km/h. Quando la capote si abbassa, due pinne dello stesso colore della carrozzeria emergono dal vano verso gli schienali dei sedili e, una volta in posizione, prolungano la linea del tetto verso la parte posteriore. Un condotto integrato tra le pinne riduce le turbolenze al di sopra dell'abitacolo durante la guida con capote abbassata. Presentata in Verde Selvans, un nuovo verde Lamborghini a quattro strati, nonché uno dei colori della nuova gamma di tinte e rivestimenti interni disponibili per la Huracán EVO coupé e Spyder. Le opzioni per gli interni includono i nuovi rivestimenti Evo in pelle e Alcantara, con cuciture e dettagli che richiamano la tonalità dominante della carrozzeria. Alle numerose combinazioni offerte dagli Style Pack, si aggiungono materiali leggeri come il Forged Composites in fibra di carbonio e il Carbon Skin brevettato da Lamborghini. Il programma completo Lamborghini Ad Personam offre possibilità praticamente infinite di personalizzazione. La Evo Spyder monta i nuovi cerchi Aesir da 20” abbinati a pneumatici Pirelli P Zero.

Nuova Lamborghini Huracan Evo Spyder, scheda tecnica
Sotto il cofano il V10 aspirato da 5,2 litri della coupé in grado di erogare 640 cavalli (470 kW) a 8.000 giri/min e una coppia di 600 Nm a 6.500 giri/min. Con un peso a secco di 1.542 kg, l'auto raggiunge un rapporto peso/potenza di 2,41 kg/CV ed è capace di passare da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi e da 0 a 200 km/h in 9,3 secondi. Lo spazio di frenata da 100 km/h all'arresto totale è di soli 32,2 m, mentre la velocità massima arriva a 325 km/h. “La Huracán Evo Spyder combina tutte le prestazioni, il controllo dinamico e le caratteristiche aerodinamiche di ultimissima generazione presenti nella Evo coupé, con una personalità unica e con la guida entusiasmante che solo una open-top può offrire,” afferma Stefano Domenicali, Ceo di Automobili Lamborghini. “La Spyder segue lo spirito evolutivo della Huracán Evo, proponendosi come un'auto straordinariamente semplice da guidare e al tempo stesso estremamente reattiva, agile ed emozionante come vuole una vera super sportiva. Soprattutto con la capote abbassata, il rombo esaltante del motore aspirato e l'avanzato sistema di scarico alleggerito conducono ad un nuovo livello di esperienza sensoriale. Il design, le prestazioni e l'entusiasmante esperienza di guida 'en plein air' offerte dalla Huracán Evo Spyder sono letteralmente da togliere il fiato.”

Dinamica predittiva
Ruote posteriori sterzanti e ripartizione della coppia su tutte e quattro le ruote sono controllate centralmente dal sistema Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata (Ldvi): questa centralina integrata controlla ogni aspetto dell'assetto e del comportamento dinamico dell'auto per anticipare azioni ed esigenze del conducente, traducendole in una logica “feed-forward”. Elaborando i dati in tempo reale, il sistema Ldvi monitora e analizza le condizioni esterne attraverso il comportamento delle sospensioni attive e della trazione integrale. Inoltre riconosce le intenzioni del conducente per mezzo dei segnali inviati dal volante, dai pedali di freno e acceleratore, dalla marcia inserita e dalla modalità di guida selezionata. Vengono così impartiti precisi input al sistema dinamico della vettura per creare un'auto super-agile e reattiva con un livello di controllo senza precedenti: l'auto non solo reagisce, ma prevede il miglior assetto di guida per il momento successivo. La Lamborghini Piattaforma Inerziale (LPI) versione 2.0, lanciata sulla EVO coupé, è dotata di una serie completa di sensori di accelerazione e giroscopici posizionati in corrispondenza del baricentro della vettura, che monitora in tempo reale l'assetto dinamico della vettura rispetto alle accelerazioni laterali, longitudinali, verticali, al rollio, al beccheggio e all'imbardata. Le sospensioni magnetoreologiche, aggiornate alla versione 2.0, adattano istantaneamente l'ammortizzazione in funzione degli input ricevuti dalla LPI. Grazie al nuovo sistema di controllo avanzato della trazione – combinato con la trazione integrale e una ripartizione della coppia ottimizzate – la trazione può essere indirizzata su una sola ruota a seconda delle esigenze. Il Lamborghini Dynamic Steering (LDS), ulteriormente migliorato, garantisce una maggiore reattività nelle curve anche con angoli di sterzata minimi. Il sistema LDS è stato abbinato alle ruote posteriori sterzanti per assicurare agilità a bassa velocità e massima stabilità nelle curve ad alta velocità e in caso di brusche frenate.

Ambiente connesso
La connettività grazie al nuovo touchscreen HMI da 8,4”: posizionato nella console centrale, proprio sopra il pulsante di avviamento, può essere azionato da comandi gestuali multi-touch. Gli occupanti possono così controllare in tempo reale le funzioni della vettura, dai sedili al climatizzatore fino allo stato del sistema LDVI, oltre a tutte le funzionalità infotainment, come Apple CarPlay per l'integrazione smartphone. Il sistema multimediale include funzionalità di navigazione e intrattenimento connesse, tra cui web radio e lettore video, con un'interfaccia intuitiva che consente comandi vocali.

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