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Dossier Ferrari F8 Tributo: ecco la V8 di serie più potente di sempre

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Dossier | N. 46 articoli Speciale Salone di Ginevra 2019, tutte le novità in vetrina

Ferrari F8 Tributo: ecco la V8 di serie più potente di sempre

Ferrari ha svelato le prime immagini ufficiali della F8 Tributo, la nuova berlinetta a motore centrale-posteriore che sostituisce la 488 GTB e sarà presentata in anteprima mondiale al Salone di Ginevra in programma dal 7 al 17 marzo prossimi. Con i suoi 720 cv, 50 cv in più della GTB e la potenza specifica record di 185 cv/l, il motore della F8 Tributo è il più prestazionale di sempre per una Ferrari non definita serie speciale.

Il motore della F8 Tributo è il medesimo V8 biturbo 3.9 della Pista e eroga una potenza massima di 720 cv (50 cv in più del modello che sostituisce) a 8.000 giri con 770 Nm di coppia massima a 3.250 giri. Disegnata dal Centro Stile Ferrari, la carrozzeria della F8 Tributo ha beneficiato di un incremento dell'efficienza aerodinamica del 10%. A caratterizzare l'anteriore è l'S-Duct, una soluzione ripresa dalla Pista e associata a radiatori anteriori inclinati e a una sezione frontale riprogettata: i nuovi, e più sottili, gruppi ottici a Led, inoltre, hanno consentito di integrare delle prese d'aria aggiuntive per il raffreddamento dei freni. Le prese dinamiche d'aspirazione del motore sono state riposizionate: ora non sono più sulla fiancata, come sulla 488, ma sono alloggiate nella zona dell'ala posteriore.

Nuovo è anche il lunotto, realizzato in Lexan per permettere di osservare dall'esterno il vano motore: le feritoie, ispirate alla Ferrari V8 più celebrata, la F40, consentono un'efficace estrazione del calore generato dal propulsore, senza influire sull'efficienza dello spoiler. Quest'ultimo è stato ulteriormente evoluto per incrementare il carico aerodinamico generato nella parte posteriore: le nuove forme dell'ala hanno inoltre permesso ai designer di riproporre i doppi fari incastonati nell'alloggiamento nello stesso colore della carrozzeria, introdotti dalla 308 GTB, la progenitrice della dinastia delle berlinette a otto cilindri, e utilizzati per l'ultima volta sulla F430.

A bordo tutti i componenti di plancia, pannelli porta e del tunnel centrale sono stati ridisegnati, così come il volante con corona di diametro ridotto: nuovo è anche il display touch screen da 7 pollici, posizionato davanti al sedile del passeggero. Sulla F8 Tributo fa inoltre il suo esordio l'interfaccia di comando HMI (acronimo di Human Machine Interface) di nuova generazione. Il Side Slip Angle Control è stato aggiornato e ora è in versione 6.1 e per la prima volta la modalità Race è disponibile per il manettino Ferrari Dynamic Enhancer che aiuta il guidatore a superare il proprio limite, aumentando le performance di guida in totale sicurezza. Il peso a secco, grazie ad alcuni contenuti di alleggerimento opzionali, può scendere fino a 1.330 kg, 40 in meno rispetto alla GTB. Prestazioni: 0-100 km/h in 2,9 secondi (solo 5 centesimi di secondo in più della Pista), 0-200 km/h 7,8 secondi (2 decimi in più) e velocità massima è di 340 km/h.

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