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Questo articolo è stato pubblicato il 26 maggio 2011 alle ore 16:46.

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• Il costo salariale per ogni lavoratore è di 2.500 € mensile. Per ciascun mese successivo all'assunzione, la differenza tra il numero dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato e il numero dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti è pari proprio a 2.
• Il bonus fiscale spetta, pertanto, per entrambi i lavoratori assunti relativamente all'intero arco temporale agevolabile.
• La misura del credito di imposta è uguale, per ciascun lavoratore, al 50% di 2.500 € su un periodo di 12 mesi.

QUANTO SI RISPARMIA: 30mila € Credito d'imposta totale


Caso 2
• Un'impresa che opera nel settore del commercio, con sede in Calabria, assume due lavoratori a tempo indeterminato, di cui un "lavoratore svantaggiato" e un lavoratore "molto svantaggiato" (disoccupato da almeno 24 mesi).
• Il costo salariale per ognuno è di 2.500 euro.
• Si suppone che il bonus spetti per ciascun mese per entrambi i lavoratori, essendo la differenza tra i lavoratori in forza alla fine di ciascun mese e la media dei dodici mesi precedenti da prendere come riferimento sempre superiore o uguale al numero dei nuovi assunti aventi diritto al beneficio.
• Per il "lavoratore svantaggiato" il credito di imposta è pari al 50% di 2.500 euro, cioè 1.250 euro, che su un periodo di 12 mesi è 15mila euro.
• Per il lavoratore "molto svantaggiato", invece, il credito di imposta è pari al 50% di 2.500 euro, cioè 1.250 euro, che su un periodo di 24 mesi è pari a 30mila euro.

QUANTO SI RISPARMIA: 45mila € Credito d'imposta totale


Caso 3
• Un soggetto avvia un'attività d'impresa e assume dipendenti nel mese successivo a quello di entrata in vigore del decreto per lo sviluppo. L'attività sarà svolta in Sardegna e si procede all'assunzione di 3 lavoratori "molto svantaggiati" a tempo indeterminato, 1 lavoratore" molto svantaggiato" a tempo indeterminato part-time (50% delle ore previste dal Contratto collettivo di riferimento) e un lavoratore "svantaggiato" a tempo determinato. Si considera il costo salariale di 2.500 euro.
• Il bonus spetterà:
• 8 in misura piena per 24 mesi relativamente ai 3 lavoratori molto svantaggiati (50% di 2.500€ x 24 mesi x 3 unità=90mila €) ;
• 8 in proporzione alle ore di lavoro prestate rispetto al Ccnl di riferimento e per 24 mesi relativamente al lavoratore part-time (50% di 2.500 €x 24 mesi x0,5 unità = 15mila €);
• 8 Nessun beneficio spetta, invece, per il lavoratore assunto a tempo determinato sebbene qualificato come svantaggiato.

QUANTO SI RISPARMIA: 105mila € Credito d'imposta totale


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