Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 10 giugno 2011 alle ore 17:14.
Gli studenti fuorisede hanno una spesa in più da sostenere oltre alle tasse universitarie: si tratta dell'affitto di una stanza o di un posto letto nella città sede universitaria. Per chi ha un basso reddito familiare e un curriculum meritevole esiste una possibilità gratuita o scontata, rappresentata dalle residenze universitarie pubbliche. In tutto, in Italia sono quasi 50mila i posti letto disponibili fra residenze, collegi e altre strutture di accoglienza. Per accedervi bisogna partecipare al bando annuale emanato dagli enti e dalle agenzie regionali per il diritto allo studio, oltre che dalle singole università.
Per ottenere un posto letto gratuito o scontato (a seconda del reddito) gli studenti devono dimostrare di essere fuori sede (non pendolari), di essere in regola con il piano di studi e di avere un reddito inferiore a una certa soglia, sia rispetto all'Iseeu, l'indicatore della situazione economica della famiglia, sia (in certi casi) rispetto all'Ispeu, che segnala la condizione patrimoniale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
Fisco
Dichiarazioni Iva, la check list dei controlli - Attenzione alle operazioni con l'estero
di Matteo Balzanelli e Massimo Sirri
-
ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Transfer pricing con rischi penali minimi
di Antonio Iorio
-
PREVIDENZA E ASSISTENZA
Cassa integrazione al massimo per 24 mesi
di di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone
-
PARLAMENTO E GIUSTIZIA
Meno vincoli sulle società tra avvocati
di Carmine Fotina e Giovanni Negri
-
FISCO E CONTABILITÀ
Dalla Cassazione via libera alla Tari differenziata per i bed & breakfast
di Pasquale Mirto
-
lavoro
Aiuto personalizzato per chi perde il posto
Dai nostri archivi
Moved Permanently
The document has moved here.