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Questo articolo è stato pubblicato il 20 luglio 2011 alle ore 17:30.
• utilizzare altri servizi come le cassette di sicurezza o la custodia in depositi chiusi;
• investire i tuoi risparmi, aprendo un dossier titoli e dando incarico alla banca di gestirli o amministrarli.
Come posso scegliere il conto corrente più adatto alle mie esigenze?
Prima di tutto valuta i tuoi bisogni. Chiediti quali vantaggi desideri ottenere e, quindi, quali servizi utilizzare. Le domande da fare:
• Voglio un conto per la famiglia o un conto personale?
• Con quale frequenza disporrò pagamenti?
• Quanto spesso userò il Bancomat?
• Ho bisogno di una carta di credito?
• Desidero investire in titoli o in fondi comuni?
• Vorrei usufruire di un prestito?
• Sono interessato a operare on line?
A questo punto, basta confrontare le proposte delle varie banche per trovare quella su misura per te.
Cosa devo fare se dimentico il codice segreto PIN?
Non può mai essere emesso un nuovo PIN su una carta di credito già attivata.
Se lo dimentichi, quindi, puoi solo recarti in banca per bloccare la carta e richiederne una nuova. In apparenza tutto ciò può sembrare una perdita di tempo ma è fondamentale per la tua sicurezza.
Come posso usufruire dei servizi di conto corrente?
Attraverso quattro principali canali di accesso:
• lo sportello
• il telefono
• Internet (on line)
• i promotori finanziari
In alcuni casi le banche hanno lanciato nuovi conti correnti con operatività esclusivamente on line, in altri casi hanno abilitato all'operatività on line i conti correnti tradizionali. Entrambi consentono, ovunque tu sia, di operare comodamente e risparmiando tempo.
Presso molte banche, reti di promotori finanziari consentono di operare da casa tua grazie a un rapporto diretto di fiducia.
Qual è la differenza tra saldo contabile e saldo disponibile?
Il saldo del conto corrente non è altro che la differenza tra gli accrediti (cioè i soldi che vengono depositati sul tuo conto corrente) e gli addebiti (quelli che invece vengono tolti dal conto, per prelievi, spese, bollette ecc.).
Il saldo può essere contabile o disponibile. Il saldo contabile è la somma delle operazioni registrate sul conto fino a un certo momento, il saldo disponibile è invece quello che può essere effettivamente a disposizione del cliente.
Si può spostare il conto in un'altra banca?
Cambiare conto corrente è sempre possibile ma è consigliabile farlo seguendo determinati passaggi.
Per esempio, è importante chiudere il vecchio conto solo dopo aver aperto quello nuovo e aver assicurato il trasferimento delle utenze domiciliate, in modo da non rimanere scoperti con i pagamenti.
Quali sono i costi di un conto corrente?
Aprire un conto in genere è gratuito. La tenuta, come per ogni servizio, dipende dall'utilizzo che ne fai e dal conto che hai scelto.
Il costo del conto è di solito composto da una parte fissa e da una parte variabile.
I costi fissi non dipendono da quanto e da come si utilizza il conto. I principali sono l'eventuale canone periodico del conto corrente, i canoni legati alle carte di pagamento, le imposte di bollo, le spese per l'invio delle comunicazioni al cliente.
Il canone periodico - se presente - include spesso anche il costo di un certo numero (o di un numero illimitato) di operazioni, nonché alcuni importanti servizi quali, per esempio, la carta di debito, la domiciliazione delle utenze, l'home banking e il servizio di SMS. I costi variabili dipendono dal numero e dal tipo di operazioni che si fanno (ad esempio, prelievi di denaro allo sportello automatico (ATM), i bonifici, il pagamento delle utenze ecc.).
Ecco i principali costi da considerare con attenzione quando si sceglie un conto:
• spese per la registrazione sul conto di ogni operazione;
• commissioni per l'esecuzione dei singoli servizi;
• i canoni delle carte di pagamento
• spese di liquidazione periodica, ossia generate ogni qual volta la banca calcola gli oneri e gli interessi, e/o il canone periodico del conto corrente;
• interessi e altri oneri in caso di scoperto.
Per aiutare il cliente ad individuare il conto più adatto alle proprie esigenze è stato creato l'Indicatore Sintetico di Costo (o ISC), un numero che indica il costo orientativo annuo del conto, a seconda dell'utilizzo del prodotto.
Quanto costa un libretto di risparmio?
La minore operatività dei depositi a risparmio rispetto ai conti correnti spiega perché i loro costi di gestione siano ridotti al minimo. Chiedi informazioni alla tua banca o confronta con i tuoi genitori le varie offerte disponibili per i libretti di risparmio.
Quali agevolazioni può avere un conto per i giovani?
I conti dedicati a giovani e studenti hanno minori costi di gestione e, a seconda dei casi, comprendono alcune offerte particolarmente convenienti come sconti per abbonamenti a riviste e acquisto di PC, agevolazioni sulla richiesta di finanziamenti e sull'apertura di polizze assicurative
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