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Dossier In arrivo nuovi autovelox, telelaser ed etilometri per la Polizia

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Dossier | N. 509 articoliCircolazione stradale

In arrivo nuovi autovelox, telelaser ed etilometri per la Polizia

Nei mesi scorsi, in intere regioni, la Polizia stradale ha potuto utilizzare appena uno o due autovelox. E gli altri? Qualcuno era in laboratorio per le tarature e le verifiche annuali. Qualcun altro, semplicemente, era solo un ricordo: ormai molti apparecchi hanno vent’anni e smettono di funzionare.

Ma la “pacchia” sta per finire, come dice Matteo Salvini, il ministro da cui dipende la Polizia, quando parla di immigrati: arrivano nuovi autovelox. Non tanto per merito di Salvini, quanto per i soldi trovati dal suo bistrattato collega delle Infrastrutture, Danilo Toninelli.

Sono 834.950 euro, messi a disposizione del ministero dell’Interno con un accordo di collaborazione interistituzionale col dicastero di Toninelli. Gli acquisti saranno completati a metà 2020: il tempo per bandire le gare tra i fornitori e aggiudicarle. Non è la prima volta che si fa un’operazione del genere: accadde già una dozzina di anni fa. Anche all’epoca si doveva mettere una pezza a una situazione creata dai tagli ai bilanci ministeriali e all’eccessiva fiducia nel Tutor, che non costava niente allo Stato perché regalato da Autostrade per l’Italia (al prezzo di uno stop arrivato ad aprile 2018 perché la società aveva contraffatto il brevetto del sistema).

Saranno acquistati non solo misuratori di velocità classici, ma anche pistole laser (i telelaser, che possono sorprendere i trasgressori in rettilineo anche un chilometro prima del punto in cui è appostata la pattuglia).

Previsti anche nuovi etilometri, che servirebbero a poco se dovessero tutti passare per il collo di bottiglia delle verifiche iniziali dovuto all’impossibilità del ministero delle Infrastrutture di avere laboratori con attrezzature pienamente funzionali. Ma ora nel centro Crspad di Settebagni (Roma) arrivano anche nuovi banchi prova.

Ora manca soprattutto il personale. E, se per i poliziotti sono state previste nuove assunzioni, al ministero delle Infrastrutture arriveranno solo pochi ingegneri, probabilmente assegnati con priorità agli uffici che si occupano della sicurezza strutturale di strade e autostrade.

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