Per diventare navigator il voto di laurea conta eccome. È infatti decisivo già per essere ammessi alla prova essendo previsto che potranno partecipare per ogni provincia il numero dei posti disponibili per 20.
Ecco quindi che per esempio a Belluno, Ogliastra e Verbania, dove i posti disponibili di navigator sono 4 - il minimo assoluto - potranno partecipare alla prova solo i migliori 80 candidati ordinati proprio per voto di laurea, che non hanno pesi diversi in base alla facoltà (* vedi sotto).
Sul sito Anpal è infatti presente oltre il regolamento l’avviso pubblico che offre ulteriori precisazioni sul concorso.
Testualmente «sono ammessi alla selezione i candidati in possesso dei requisiti di ammissibilità richiesti dall'articolo 3
del presente Avviso, secondo un rapporto di 1 a 20 tra posizioni ricercate e candidature pervenute su base provinciale, in ragione del miglior voto di laurea. In caso di parità verrà preferito il candidato più giovane di
età».
* Elenco lauree ammesse magistrale/specialistica (Lm/Ls) in una delle seguenti discipline:
scienze dell'economia;
scienze della politica;
scienze delle pubbliche amministrazioni;
scienze economico aziendali;
servizio sociale e politiche sociali;
programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali;
sociologia e ricerca sociale;
sociologia;
scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua;
psicologia;
giurisprudenza;
teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica;
scienze pedagogiche.
Quindi
Ecco quindi la necessità, dovendo indicare una sola provincia, di monitorare la quantità di domande per valutare, in base al proprio voto di laurea, l’eventualoe partecipazione in un’altra
provincia. Ovviamente chi avesse preso 110 su 110 non si porrà questo problema, almeno in fase di ammissione alla selezione.
Magari una riflessione la farà sull’ammontare delle domande per provincia in vista del successivo superamento della prova.
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