Lo spopolamento si contrasta con gli sconti sulla Tari. Succede a Guasila, paese della Trexenta, in Provincia di Cagliari. Qui l'amministrazione comunale, per far fronte al fenomeno dell'emigrazione che ha ridotto a poco più di 2.600 il numero degli abitanti, ha deciso di riservare sgravi alle nuove coppie di residenti che si sposano, a coloro che hanno deciso di prendere la residenza o ai genitori di “bimbi nati residenti”. Tre le nuove misure che prevedono un alleggerimento delle tariffe, approvate dal Consiglio comunale e inserite nel regolamento relativo al funzionamento della Tari.
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Nuove famiglie
La formula “Agevolazione per sostegno alla formazione di nuove famiglie” riconosce una riduzione del 100% dell'importo Tari
“per le sole utenze domestiche adibite ad abitazione principale di giovani coppie il cui matrimonio sia stato celebrato tra
il gennaio 2018 al 31 dicembre 2019 ”. La condizione è che “almeno uno degli sposi risulti contribuente Tari e la coppia costituisca
un nucleo familiare autonomo residente nel territorio comunale”. Per beneficiare dell'agevolazione deve essere presentata
richiesta entro 60 giorni dalla celebrazione del matrimonio e comunque entro il 31 dicembre 2019.
Lotta allo spopolamento
Si prevede un taglio della tariffa per un importo pari al 100 per cento dell'importo complessivo anche con la misura denominata
“Agevolazione per incentivare il ripopolamento”, riservata solo alle utenze domestiche utilizzate come abitazione principale.
Il provvedimento è destinato ai cittadini “che, non avendo mai avuto la residenza o siano emigrati e non più residenti da
almeno un anno, immigrino nel Comune di Guasila nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2018 e il 31 dicembre 2019 e costituiscano
un nuovo nucleo familiare autonomo che dia origine a una nuova utenza Tari”.
Nuovi nati
Oscillano tra il 25 e il 50 per cento le riduzioni previste dalla misura denominata “Agevolazione per sostegno alla Vita”.
Nello specifico, il nucleo familiare residente in cui ci sia stato un nascituro dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2019 potrà
giovarsi di una riduzione della tariffa pari al 25 per cento dell'importo totale. Stesso sgravio anche per la famiglia in
cui ci sia “almeno un adulto che partecipi all'incontro formativo-informativo sull'utilizzo dei pannolini lavabili promosso
dall'amministrazione comunale”.
Lo sconto è pari al 50 % “per gli anni in cui si ha diritto allo stesso se, nel periodo indicato, sia stato effettuato un
acquisto di pannolini ecologici, lavabili e riutilizzabili in quantità non inferiore a numero 10”.
“Il Comune fornirà a ogni famiglia in cui avverrà la nascita un campione gratuito di pannolino lavabile per farne sperimentare
l'utilizzo”. Le domande dovranno essere presentate al Comune entro 60 giorni dalla nascita del bambino.
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