Berlusconi commosso: «L'accusa era ingiusta e infamante». Cantone: preoccupa chi rispetta le sentenze solo favorevoli

Sono«profondamente commosso: solo coloro che mi sono stati vicini in questi anni sanno quello che ho sofferto per un'accusa ingiusta e infamante». Così ha affermato Silvio Berlusconi in una nota, commentando la sentenza della Corte d'Appello di Milano dopo l'assoluzione nel processo Ruby. «Per questo - continua Berlusconi - il mio primo pensiero oggi va ai miei affetti più cari, che hanno sofferto con me anni di aggressione mediatica, di pettegolezzi, di calunnie, e che mi sono stati accanto con serenità e affetto ineguagliabili».

E poi: «Un pensiero di rispetto va alla magistratura che ha dato oggi una conferma di quello che ho sempre asserito: ovvero che la grande maggioranza dei magistrati italiani fa il proprio lavoro silenziosamente, con equilibrio e rigore ammirevoli». Berlusconi conclude con un messaggio politico: «Da oggi possiamo andare avanti con più serenità. Il percorso politico di Forza Italia non cambia».

Berlusconi era questa mattina proprio a Cesano Boscone per l'appuntamento settimanale con i servizi sociali. L'ex presidente del Consiglio ha lasciato l'Istituto Sacra famiglia dal passo carraio posto sul retro della struttura. A bordo di un'autovettura dai vetri oscurati, le uniche sue dichiarazioni sono state: «Grazie, grazie, scenderei dall'auto ma non posso», ha detto ad una fan che gli chiedeva «Giustizia è fatta?».

Cantone (Anticorruzione): preoccupa chi rispetta le sentenze solo favorevoli
«Mi preoccupa chi rispetta le sentenze solo quando sono favorevoli. Andava rispettata quella di primo grado e questa». Lo ha detto a Napoli Raffaele Cantone, presidente dell'autorità anticorruzione, commentando l'assoluzione di Berlusconi, a margine della Festa dei Giovani Democratici a Napoli.

La Pascale su Fb: è il mio giorno più bello
«È il giorno più bello della mia vita, ho pianto come una bambina. Giustizia è fatta». Così Francesca Pascale, commossa, commenta a Fanpage.it l'assoluzione del suo fidanzato, Silvio Berlusconi.

Alfano: si rafforza la strada delle riforme
Con l'assoluzione di Silvio Berlusconi, afferma in una nota Angelino Alfano, «si rafforza certamente la strada intrapresa per cambiare con coraggio il Paese sia sul fronte delle riforme istituzionali e legge elettorale sia su quello del rilancio economico, della diminuzione della tassazione, della lotta alla burocrazia».

Roberto Maroni: contento per lui
«Sono contento per lui, personalmente, perché gli sono amico e questo era veramente un'ingiustizia», ha detto Roberto Maroni commentando in una dichiarazione alle agenzie la sentenza Ruby. E a chi gli ha chiesto se la vicenda giudiziaria avrà conseguenze, il governatore lombardo ha risposto: «Penso di sì, ora Berlusconi ha più autorità e più autorevolezza», ha risposto il governatore lombardo, «per fare questo atto di generosità e lungimiranza e aprire la fase nuova del centrodestra».

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