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Questo articolo è stato pubblicato il 02 settembre 2014 alle ore 15:41.
L'ultima modifica è del 02 settembre 2014 alle ore 15:59.
Fine agosto-inizio settembre è tradizionalmente tempo di "festa" per i partiti. Almeno in passato, perché mai come quest'anno il fenomeno sembra in declino. Sarà la crisi o la "cannibalizzazione" della scena politica da parte di Matteo Renzi, certo è che anche lo spartiacque politico di fine estate, rappresentato dal meeting di Comunione e liberazione a Romini, ha perso pezzi, con un calo delle presenze di politici e, soprattutto, il forfait del premier. A reggere il passo sembra rimanere soltanto la Festa dell'Unità. E sembrano lontani i tempi in cui un piccolo partito come l'Udeur di Clemente Mastella riusciva a raccogliere a Telese (Benevento) i big della politica italiana.
Pd, torna il brand Festa dell'Unità
Il Pd è tornato ad utilizzare il brand «Festa dell'Unità, per sei anni definita "Democratica". L'evento nazionale è a Bologna (dove si tenne la prima edizione della Festa nazionale dell'Unità nel 1951 e l'ultima nel 2007) al parco nord, dal 27 agosto al 7 settembre. Ma tutt'Italia è disseminata di feste del Pd. Tanto che sul sito dei Democratici è anche possibile, grazie a una mappa virtuale, trovare quella più vicina.
Il 7 settembre Valls e Sanchez con Renzi
La kermesse di Bologna, segnata dalla partecipazione di tutti i big del partito e di tutti i ministri, ad eccezione di Alfano (ma per l'Ncd si segnalano i ministri Lorenzin e Lupi), sarà conclusa domenica 7 settembre dal segretario-premier Renzi, preceduto da un intervento del nuovo leader del Psoe Pedro Sanchez e del premier socialista francese Manuel Valls. Tra gli ospiti di quest'anno, gli ex segretari Veltroni, Bersani ed Epifani. Oggi tocca a Massimo D'Alema in tandem con Pier Ferdinando Casini. Spazio ieri per Forza Italia a Giovanni Toti. Assenti i grillini, dopo il tentativo, andato male, di invitare il sindaco di Parma Federico Pizzarotti.
Democratici a caccia di risorse
Al parco Nord i democratici andranno anche a caccia di fondi con una campagna di raccolta grazie al due per mille. L'obiettivo è rientrare il prima possibile dagli oltre 10 milioni di rosso del 2013.
Opzione Circo Massimo per il M5s
Pur se a scoppio ritardato, ad autunno avviato, il M5s farà una festa nazionale, in programma dal 10 al 12 ottobre a Roma. Il Movimento di Beppe Grillo ha chiesto come "location" il Circo massimo. Dopo un primo stop del Campidoglio, e relativa polemica, l'autorizzazione del tavolo tecnico attivato per le manifestazioni in aree sottoposte a vincoli archeologici (soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma, direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Lazio, sovrintendenza capitolina, I municipio e gabinetto del sindaco) è attesa il 12 settembre.
Campus giovani per Forza Italia con i big del partito
Forza Italia opta per il campus giovani, in chiave abbastanza autoreferenziale. Venerdì 5 settembre, prenderà il via a Giovinazzo (Bari) la nuova edizione di "Everest". Fino a domenica 7, oltre quattrocento ragazzi provenienti da tutta Italia si confronteranno con i dirigenti del partito e con gli amministratori per una tre giorni dedicata «alla politica, all'università, alla cultura e al sociale». Parteciperanno tutti i big del partito: Giovanni Toti, Renato Brunetta, Paolo Romani, Maurizio Gasparri, Maria Stella Gelmini, Raffaele Fitto, Altero Matteoli, Annamaria Bernini, Daniele Capezzone. E l'iniziativa segnerà la ripresa dell'attività politica del partito guidato da Silvio Berlusconi.
Niente festa nazionale per Ncd e Scelta civica
Ncd non ha in calendario una festa di partito. Prevalgono appuntamenti più istituzionali. Come la Summer School di formazione politica (dal 7 all'11 settembre a Frascati) promossa dalla Fondazione Magna Carta, presieduta dal coordinatore di Ncd Gaetano Quagliariello . E una due giorni di partito a fine settembre a Conversano (Bari) per discutere di mezzogiorno e immigrazione. Anche per Scelta civica, alle prese con una crisi di identità dopo la debacle delle elezioni europee, niente festa. Ma un appuntamento politico cruciale è previsto il 20 settembre a Firenze, per decidere se restare autonomi o confluire nel Pd. Sembra lontana anni luce la prima festa nazionale dello scorso settembre a Caorle, dove aveva partecipato anche l'ex premier Mario Monti. Fratelli d'Italia rinnova invece il tradizionale appuntamento con "Atreju", a Roma dal 17 al 21 settembre, per la prima volta all'Isola Tiberina a Roma. Titolo della kermesse: «L'Isola che c'è».
Resiste la festa Udc a Chianciano
Resiste la festa dell'Udc a Chianciano Terme, che quest'anno è dedicata a 'La Costituente Popolare', dal 12 al 14 settembre, con un hashtag: #Italiaperte. Invitati ministri ed esponenti politici dei vari schieramenti. Sel, il partito di Nichi Vendola, ha già festeggiato a cavallo tra luglio e agosto, principalmente a Milano ma anche in altre città. Così pure la Lega, che dal 21 agosto al 1° settembre ha celebrato la tradizionale 'BerghemFest' ad Alzano Lombardo (Bergamo): la prima festa lumbard per Matteo Salvini segretario e l'ennesima per Umberto Bossi. Per il governo ha partecipato solo il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, sul palco il 31 agosto per un dibattito con il governatore della Lombardia Roberto Maroni.
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