Luxottica a picco in Borsa dopo il cambio al vertice. Vian al posto di Cavatorta

Luxottica è stata riammessa agli scambi di Piazza Affari dopo un prolungamento dell'asta di pre-apertura di quasi mezz'ora. Il titolo in apertura ha ceduto il 10,08% a 36,9 euro all'indomani delle dimissioni dell'Ad Enrico Cavatorta (segui il titolo in tempo reale). Oggi è in programma una riunione del Cda che si annuncia infuocata.

Poco prima dell’apertura di Borsa il presidente di Luxottica Leonardo Del Vecchio ha deciso di proporre al consiglio di amministrazione di cooptare Massimo Vian al ruolo di co-amministratore delegato con le deleghe per l'area Operations e Prodotto e, ad interim, quelle per le funzioni Corporate e Mercati. Lo si legge in una nota.

Del Vecchio fa sapere inoltre che «è attualmente allo studio un riassetto di Delfin», la cassaforte di famiglia che controlla il gruppo di occhialeria, «con l'obiettivo di migliorarne la governance e separare ulteriormente la proprietà dalla gestione delle aziende partecipate». Per questo, il patron del gruppo precisa che l'ingresso in cda del figlio, Leonardo Maria, «non è mai stato preso in considerazione» e che il primogenito Claudio, oggi nel board, «non sarà riconfermato alla scadenza naturale del mandato, per dare omogeneità e coerenza alle posizioni di tutti i membri della famiglia».

L’annuncio di Del Vecchio arriva dopo le dimissioni di Enrico Cavatorta. Il super stimato manager ha lasciato a solo un mese dalla sua nomina a ceo al posto di Andrea Guerra. A causare la rottura tra Cavatorta e Del Vecchio sempra essere proprio il nuovo ruolo che il consulente, Francesco Milleri, amico di famiglia e vicino alla moglie di Del Vecchio, Nicoletta Zampillo, starebbe prendendo nella gestione della società di Agordo. La gestione delle ultime ore della delicata partita al vertice non sembra piacere neanche al consiglio di amministrazione che starebbe anch'esso valutando l'ipotesi di dimettersi.

A poco era servito il lungo confronto di ieri pomeriggio tra il ceo di Luxottica e il fondatore del gruppo, Leonardo del Vecchio. Dopo quindici anni di lunga e consolidata stima tra i due qualcosa si è rotto.

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