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Questo articolo è stato pubblicato il 20 ottobre 2014 alle ore 13:45.
L'ultima modifica è del 20 ottobre 2014 alle ore 20:04.

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(Corbis)(Corbis)

Ore frenetiche per ufficio legislativo ed esperti economici di palazzo Chigi, impegnati a limare e definire i contenuti della legge di Stabilità varata giovedì scorso dal Consiglio dei ministri e attesa in giornata al Quirinale per l’atteso via libera. La firma del presidente Napolitano darà infatti il segnale d’inizio (previa pubblicazione in «Gazzetta») alla sessione di bilancio del Parlamento. Nelle ultime ore, sì è andato così precisando l'ambito di impiego del fondo da 500 milioni di euro per il sostegno alle famiglie, una delle norme bandiera della manovra 2015 .

Bonus bebè, si discute sulla soglia del reddito
Come annunciato ieri dal premier in tv, a partire dal 1° gennaio 2015, è previsto un contributo di 80 euro alle neomamme per ogni figlio nato, fino a tre anni di vita. Il bonus bebè, aveva detto ieri Palazzo Chigi, sarà destinato alle famiglie con redditi fino a 90mila euro. Oggi invece c’è stata una giornata di confronto nel governo perché l’Economia aveva proposto una soglia molto più bassa: 30mila euro. Il “giallo” non è stato ancora risolto, anche se in serata tornava prevalente l’ipotesi di 90mila euro, come ha detto il ministro per la Sanità Lorenzin. Per il 2015 alle famiglie non dovrebbero andare comunque più di 900 euro.

Tetto decontribuzione neo assunti
Il consigliere economico di Renzi, Yoram Gutgeld, ha intanto specificato in un’intervista al Corriere della Sera che il tetto (triennale) sui contributi per le assunzioni a tempo indeterminato salirà dai 6.200 euro previsti nella bozza del disegno di legge di Stabilità a 8.060 euro/anno, e funzionerà come una franchigia. Le aziende che avrebbero diritto a uno sconto maggiore non verseranno comunque all'Inps i primi 8.060 euro, ma solo la parte eccedente. L'obiettivo del governo è quello di agevolare circa 850mila assunzioni.

Partite Iva, clausola di salvaguardia per il nuovo regime dei minimi
La manovra prevede una speciale clausola di salvaguardia per le partite Iva che aderiranno al nuovo regime dei minimi: se le regole finora in vigore fossero più vantaggiose di quelle che scatteranno nel 2015, il contribuente potrà restare nel vecchio sistema.

Semplificazione tasse locali sulla casa entro il 2014
La semplificazione delle tasse locali sugli immobili annunciata da Renzi sarà impostata entro la fine del 2014.

Trasparenza, on line le spese della politica locale
Pubblicazione on line di tutte le spese per la politica locale di Regioni, Province e Comuni.

Singapore fuori dai paesi della black list finanziaria
Parlando alla riunione della Direzione Pd convocata nel pomeriggio a via del Nazareno Renzi ha poi annunciato che con la legge di Stabilità Singapore uscirà dalla black list degli Stati con un particolare regime fiscale (i cosiddetti paradisi fiscali) che impone un particolare regime di tracciabilità dai rapporti commerciali e finanziari con il nostro paese.

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