Il lavoro c'è, ma non si vede: dagli smartphone agli animali, le professioni da 35mila euro l'anno per i giovani

Nell'era degli smartphone, potrebbe essere uno degli sbocchi più appetibili. Potrebbe: sono ancora pochi i giovani che si formano come sviluppatori mobile, professionisti specializzati in programmazione per web o sistemi come iOs e Android. La retribuzione spazia dai 25mila euro annui di partenza ai 40mila - e oltre - dopo i primi anni di lavoro.

I requisiti: laurea in informatica o ingegneria informatica, aggiornamento continuo, conoscenza perfetta dell'inglese. Dal lancio dei due sistemi operativi che si spartiscono il mercato smartphone, l'offerta per professionisti del settore è rimbalzata fino a 200 volte tanto su scala mondiale. E in Italia? «L'Ict nel suo complesso rappresenta uno dei settori maggiormente in crescita – spiega l'indagine Page Personnel - ma per cui è più difficile trovare candidati di talento e con competenze sviluppate (basti pensare, infatti, che solo il 7% si laurea in informatica!)».