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Le 5 carte che restano in mano a Putin per salvare il rublo e l'economia russa

Un cambio di regime nel breve termine in Russia appare improbabile, ma mai come in questi giorni la stabilità del paese sembra minacciata dalla crisi economica. Quali sono le armi che Putin potrebbe decidere di usare per salvare il rublo?

4. Le 5 carte che restano in mano a Putin / Le “misure regolatorie”

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Sono quelle a cui ha accennato il ministro russo dell'Economia, Aleksej Uljukajev, al termine di una riunione d'emergenza convocata dal primo ministro Dmitrj Medvedev martedi', il giorno più nero del rublo. Uljukajev non ha precisato, ma ha detto che durante l'incontro non si e'discusso di controlli sui capitali. Le misure, ha detto Il ministro, puntano a raggiungere un equilibrio migliore tra domanda e offerta sul mercato valutario interno, in cui il rublo attualmente è sottovalutato e non corrisponde alle attuali condizioni economiche del Paese.Unite all'ultimo incredibile aumento dei tassi di interesse, ormai al 17%, Uljukajev ritiene che le misure decise avranno risultati. Putin potrebbe lasciar fare al governo restando in disparte, salvo intervenire se anche questo tentativo dovesse fallire. Magari con un rimpasto: dietro le quinte è ancora in attesa lo stimato Aleksej Kudrin, l'ex ministro delle Finanze artefice della stabilità finanziaria del primo decennio di Putin. I mercati internazionali certamente gradirebbero la scelta.

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