Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 10 gennaio 2015 alle ore 13:24.
L'ultima modifica è del 10 gennaio 2015 alle ore 16:08.

My24
(Reuters)(Reuters)

Si rincorrono i falsi allarmi a Parigi all'indomani dei due blitz in cui sono stati uccisi tre jihadisti. Dopo Disneyland Paris, dove una donna poi arrestata aveva detto di essere la compagna di Amedy Coulibaly e aveva minacciato di farsi saltare in aria, è arrivata la segnalazione di spari davanti a una sinagoga di Rue Clovis, della capitale francese, da parte del Consiglio degli ebrei di Francia. Anche in questo caso, però, l'allarme si è rivelato infondato e lo stesso Consiglio ha ammesso che era un falso allarme: gli spari uditi nei pressi della sinagoga del XIX arrondissment di Parigi erano solo «dei petardi» dice una fonte di polizia.

“Seguiamo l'indagine e aspettiamo i risultati prima di comunicare. Prudenza”: lo scrive il Crif, il Consiglio Rappresentativo delle istituzioni ebraiche di Francia, riferendosi all'allarme lanciato dallo stesso Crif in due sinagoghe del diciannovesimo arrondissement di Parigi. Secondo una fonte di polizia citata da France 2, i colpi uditi in prossimità di una prima sinagoga, nella zona di Jaurès, erano “petardi”. Resta da confermare l'origine dei colpi davanti all'altra sinagoga, quella di rue Clovis Hugues. E' probabile che anche in questo caso si tratti di petardi.

Un altro falso allarme terrorismo nella Francia sotto shock per gli attacchi dei giorni scorsi. E' scattato in un centro commerciale di Villiers-en-Bière, nel dipartimento di Senna e Marna, a poca distanza da Parigi, dopo che la polizia ha individuato una borsa sospetta che poi è risultata essere stata dimenticata da un cliente. Altri due falsi allarmi sono scattati a Parigi, oltre a quello nella sinagoga, nel 22esimo arrondissement.

Anche Disneyland Paris si segnala un falso allarme, causato dallo scherzo di cattivo gusto di una giovane ospite di uno degli hotel, che dalla finestra ha urlato di essere Hayat Boumeddiene, la compagna ancora ricercata del killer di Montrouge Amedy Coulibaly, minacciando di far esplodere l'edificio. Lo riferisce il sito del quotidiano Le Parisien, citando fonti giudiziarie. La ragazza è stata rapidamente fermata dalla polizia, allertata da alcuni agenti della sicurezza interna del parco. Comparirà lunedì davanti al tribunale di Meaux, da cui la procura ha fatto sapere che applicherà massima severità al suo caso e a tutti i possibili casi analoghi che dovessero verificarsi in futuro.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi