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Argentina, trovato morto il procuratore che accusava la Kirchner

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GIALLO A BUENOS AIRES

Argentina, trovato morto il procuratore che accusava la Kirchner

Alberto Nisman
Alberto Nisman

Il procuratore Alberto Nisman che accusa la presidenta argentina Cristina Fernandez de Kirchner è stato trovato morto nella sua casa di Buenos Aires. Suicidio o omicidio ? Per ora è “giallo” sulla vicenda che solleva pesanti interrogativi presso gli inquirenti. L'accusa che Nisman aveva mosso alla Kirchner risale a 20 anni ed è quella di aver insabbiato il coinvolgimento dell'Iran nell'attentato contro il centro ebraico Amia di Buenos Aires nel 1994, in cui morirono 84 persone e ne rimasero ferite 200.

Secondo le carte del procuratore Nisman Ci sarebbe stato un accordo segreto tra Iran e Argentina: Il governo argentino avrebbe coperto l'Iran dai sospetti, in cambio di commerci bilaterali favorevoli all'Argentina: petrolio contro grano, a condizioni di privilegio in una fase di crisi energetica per il Paese sudamericano. Nisman avrebbe dovuto deporre nel pomeriggio di oggi. Una deputata dell'opposizione, Patricia Bullrich, ha dichiarato di aver parlato al telefono due volte, nei giorni scorsi, con Nisman, che le avrebbe confessato di sentirsi “molto minacciato”.

Il presidente dell'Amia, Leonardo Jmlenitsky, ha dichiarato che il giudice Nisman, da dieci anni operativo sul dossier Amia “è insostituibile”. A 9 mesi dalle elezioni presidenziali argentini la stagione dei veleni è già iniziata.

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