Marchi noti ed emergenti, che di anno in anno si fanno più numerosi, approfittano ancora una volta del prestigio del salone di Ginevra (l'87esima edizione apre i battenti al pubblico al Palexpo da giovedì 9 a domenica 19 marzo) per mostrare le loro nuove collezioni. Le numerose novità, tra assolute e al debutto in Europa se ne prevedono oltre 130, si diluiscono in ogni categoria e in una panoramica che complessivamente ammonta a 900 modelli.
E' uno scenario che, anche questa volta, assegna al Salone di Ginevra la missione di avviare realmente la nuova stagione automobilistica, a dispetto del fatto che solo un mesetto fa si sia concluso quello di Detroit, tra l'altro quest'anno è stato davvero molto sottotono e scarsamente affollato di novità assolute.
A Ginevra, invece, c'è tutto il necessario che serve a fare sognare gli appassionati: l'appeal di un marchio glorioso, una linea seducente, la consistenza della cavalleria di un motore o, ancora, molto semplicemente la possibilità d'individuare la prossima auto da acquistare. Infatti, alla rassegna elvetica (l'unica europea con cadenza annuale) diversamente da altre, dove tra le defezioni si riscontrano anche quelle di grandi Marchi, in pratica non rinuncia a presentarsi nessun Costruttore poiché una sfilata al Palexpo regala un'esposizione mediatica enorme e, quindi, ogni nuova auto esce dal Salone già con una notorietà di rilievo; a prescindere dal fatto che sia pronta per essere commercializzata o una concpet-car che anticipa un futuro nuovo modello.
Lo stesso discorso vale anche sia per le creazioni dei grandi Carrozzieri, sempre presenti alla rassegna elvetica con realizzazioni che dimostrano l'attenzione con cui è seguita l'evoluzione della domanda, sia per i Marchi che operano nel settore del tuning di livello Premium che attirano l'interesse di possibili facoltosi clienti. Ma non è tutto perché il ritorno mediatico assicurato dal Salone di Ginevra spinge, ogni anno, brand che non hanno mai avuto uno stand a strappare uno spazio espositivo. Quest'anno debuttano Marchi che s'inseriscono nel settore delle auto sportive (sia di stampo tradizionale sia a propulsione elettrica) come il francese Alpine, gli inglesi David Brown Automotive ed Eadon Green nonché l'asiatico Vanda Electrics.
Inoltre, al Salone sfilano anche una settantina di avanzate proposte ecologiche che possono essere individuate attraverso una app, che dà anche modo di partecipare all'estrazione di un'automobile, ovviamente eco-friendly.
Infine, anche quest'anno gli appassionati delle corse possono approfittare dello spazio Tag Heuer, che occupa un intero padiglione, in cui sono in mostra automobili eccezionali. La rassegna si snoda prendendo le mosse dalle diverse partnership del marchio svizzero nell'universo delle corse fra le quali rientrano quelle con il Team Racing F1 RedBull, il Grand Prix di Monaco e il Campionato di Formula E organizzato dalla FIA, la Carrera Panamericana, la Pikes Peak e l'Indy 500 di Indianapolis.
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