Il Gruppo Volkswagen torna a pensare in grande. Forte della posizione di vertice per numero di unità vendute, acquisita con oltre 10 milioni di unità vendute nel 2016, davanti sia pure di un soffio ai rivali di Toyota, è pronto ora a introdurre solo per quest'anno 60 nuovi veicoli e a programmare la strada che in meno di dieci anni lo porterà all'offerta di trenta modelli elettrici. Per mostrarlo a Wolfsburg hanno elaborato un concept che espongono al Salone di Ginevra, la Sedric, l'acronimo di “self driving car”, un'elettrica senza volante e senza pedali basata sulla piattaforma progettata proprio per i futuri veicoli elettrici.
«l futuro della mobilità è affascinante – ha spiegato il ceo del Gruppo VW Matthias Muller – con Sedric guardiamo avanti: il concept dimostra come potrebbe funzionare un nuovo sistema integrato di mobilità. Fra non molto, sarà normale vedere circolare sulle strade dei veicoli senza comandi». Per richiamare Sedric, dotata di radar oltre che di telecamere, è sufficiente premere un tasto su una chiave digitale: la vettura raggiunge il proprietario, lo riconosce e imposta la destinazione richiesta, proponendosi come una sorta di salotto con sedili rivolti al centro e un ambiente che non ha dei comandi tradizionali.
Secondo le intenzioni dei progettisti, Sedric sarà utilizzabile in qualunque parte del mondo oltre a rivestire un ruolo simbolico nella strategia industriale del Gruppo, visto che è la prima concept non riconducibile ad specifico brand del Gruppo. Il “focus” della Sedric è sulla rivoluzione del concetto stesso di mobilità, visto che si tratta di un mezzo di trasporto che non richiede patente e che non viene posseduto, ma può essere utilizzato da qualunque tipologia di utilizzatore come un servizio sempre e completamente su misura.
Il progetto è stato sviluppato dal Future Center Europe di Potsdam, in collaborazione con il centro ricerche Volkswagen di Wolfsburg e prende le distanze dai veicoli tradizionali attraverso proporzioni e volumi inediti, grazie all'assenza della meccanica di tipo tradizionale e alla disposizione delle quattro sedute una fronte all'altra. Il parabrezza anteriore, poi, è un Oled trasparente dove sono proiettate le principali informazioni, mentre le piante sistemate ai due lati dell'abitacolo purificano l'aria interna. I modelli elettrici che il Gruppo Volkswagen intende lanciare da qui al 2025 sono 30: per Muller, l'elettrificazione e la guida autonoma diventeranno il “core business” del Gruppo VW, a fianco dello sviluppo di soluzioni innovative nel car sharing, nel ridesharing e delle flotte autonome.
Per farlo Muller ha citato le alleanze con Mobileye e Nvidia per lo sviluppo dei modelli come la nuova Audi A8 che è in grado di guidare da sola nel traffico fino a 56 km/h e dei 37 centri hi-tech aperti nel mondo che sono già al lavoro sulla digitalizzazione e sull'intelligenza artificiale.
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