Fine anno ricco di novità per il settore auto, con una lunga serie di anteprime nei segmenti di maggiore interesse per le flotte di noleggio a lungo termine. Oltre ai nuovi modelli è importante sottolineare una graduale cambiamento delle motorizzazioni di riferimento, con il diesel che ricopre ancora il ruolo di protagonista ma con versioni a benzina, ibride ed anche elettriche in grado di attirare l'attenzione dei fleet manager. Il motivo, oltre ai continui annunci di stop alle versioni a gasolio, è una maggiore efficienza delle alternative spinte a benzina o a zero emissioni, con autonomie e costi di esercizio adatti ai parchi auto aziendali. Tra i debutti più attesi spicca la nuova Audi Q3, completamente rinnovata e pronta ad arrivare su strada a partire da novembre.
Più lunga di quasi 10 centimetri rispetto alla precedente arrivando a 4.48 metri, offre un vano di carico che spazia da 530 a 1.525 litri. Sul fronte dell'infotainment arriva la strumentazione digitale con display da 10,25 pollici e a centro plancia display touch da 8,8 o 10,1 pollici. La connettività è di riferimento grazie alla condivisione di tecnologie con Q8 e non mancano Audi Connect, mappe di navigazione Here e Android Auto e Apple CarPlay con quest'ultimo anche senza cavo. Passando alla sicurezza il lungo elenco comprende cruise control adattivo, mantenimento della corsia e assitenza al traffico, assicurandole il livello 2 per quanto riguarda la guida autonoma.
Al debutto saranno presenti quattro motorizzazioni, a partire dalla versione 35 Tfsi a benzina 1.5 Tfsi da 150 cavalli a trazione anteriore e cambio S tronic a sette rapporti. Salendo di potenza troviamo il 2.0 Tfsi negli step di potenza da 190 e 320 cavalli, mentre il solo diesel disponibile è il 2.0 Tdi da 150 cavalli in versione a due o quattro ruote motrici. Restando nell'agguerrito segmento Jeep Cherokee si presenta in una veste rinnovata e ha tutte le carte in regola per diventare un successo commerciale come la più compatta Compass. Caratterizzata da un design inedito, diventa più tecnologia, più connessa (sistema UConnect di quarta generazione con schermo fino a 8,4 pollici), monta oltre 75 sistemi di assistenza alla guida, presenti interni più rifiniti e arriva la trasmissione automatica anche sulla trazione anteriore.
Per quanto riguarda le motorizzazioni si può scegliere tra 4 cilindri turbodiesel MultiJet II di 2,2 litri declinato nelle potenze di 150 Cv (configurazione 4x2 con cambio manuale a 6 marce) e di 195 Cv (4x2 o 4x4 con trasmissione automatica a 9 rapporti). Sempre fra i suv arriva il rinnovato Hyundai Tucson, ora proposto anche in versione Mild Hybrid con rete a 48 Volt e motore a gasolio 2.0 da 186 cavalli, si aggiorna nell'estetica e nei contenuti diventando più connesso e sicuro. Restando in casa hyundai, per il fleet manager che cerca una vettura elettrica dalla buona autonomia e dai costi non eccessivi, la Kona Ev rappresenta una delle ozioni più interessanti del mercato grazie ad un'autonomia vera di 482 chilometri. Abbandonando il segmento dei suv, una delle novità perfetta per le flotte è la nuova Ford Focus station. Arrivata alla quarta generazione rappresenta una delle station wagon più attese dal mercato, grazie al grande spazio a bordo con un vano di carico fino a 608 litri, ad un buon livello di connettività, sicurezza e a motorizzazioni diesel tra 95 e 150 cavalli in grado di abbattere notevolmente il costo chilometrico.
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