Da Martorell a Ginevra. Seat e Cupra portano alla kermesse elvetica due concept che preannunciano il futuro dei marchi. Annunciata
anche una collaborazione con Ibm.
Le vendite globali del marchio Seat sono cresciute del 12,8% nei primi due mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del
2018, registrando il volume record di 88.900 unità. Un risultato che supera il precedente record, risalente all'anno 2000,
quando le unità erano 80.000.
Nuovo record per il mese di febbraio con 44.500 unità, l'11,4% rispetto a febbraio 2018 (39.900).
Anche le vendite Cupra segnano risultati importanti, con una crescita a tripla cifra. Nei primi due mesi del 2019, il nuovo
marchio ha consegnato 3.600 auto, il 101,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nel nostro Paese, la casa di Martorell ha registrato un febbraio positivo con un totale di 2.592 auto immatricolate e una
crescita del 20% rispetto allo stesso mese del 2018. Nei primi due mesi dell'anno, con 4.204 unità immatricolate, Seat segna
una crescita complessiva dell'8,7% rispetto al 2018, confermando il trend positivo, considerando che la media del mercato
ha registrato una perdita del 4,9%.
Futuro: due concept elettrificati
Per guardare al futuro, i due marchi spagnoli hanno portato a Ginevra dei concept che saranno parte della gamma: Seat el-Born
e Cupra Formentor.
Il primo è una show car 100% elettrica basata sulla piattaforma Meb del gruppo Volkswagen (la seconda a sfruttarla) che garantisce
420 km di autonomia. L'arrivo è previsto per il 2020.
Il secondo invece è il primo concept del marchio Cupra. Si tratta di un suv dal design sportivo ed elegante che sarà spinto
da una motorizzazione plug-in hybrid che annuncia una potenza totale di 245 cavalli e un'autonomia di 50 km.
Nuova collaborazione con Ibm
Alla vigilia del Salone di Ginevra, Seat ha annunciato anche l'importante collaborazione con Ibm e lo sviluppo congiunto di
“Mobility Advisor”, una soluzione disegnata per trasformare la guida nei centri urbani grazie all'ausilio dell'intelligenza
artificiale di Ibm Watson, che consente di prendere decisioni in merito alla migliore opzione di trasporto (auto, moto, bikesharing
o trasporto pubblico) in ogni momento della propria quotidianità.
In fase di sviluppo e disegnata per funzionare come una app con le reti 4G/5G, “Mobility Advisor” si avvale di Ibm Watson Assistant per fornire agli utenti un'interfaccia di conversazione che li aiuti a pianificare e ottimizzare percorsi, e scegliere le migliori opzioni di trasporto in base alle esigenze.
Grazie alla tecnologia Ibm Watson Machine Learning, “Mobility Advisor” è in grado di apprendere le preferenze dell'utente
e fornire suggerimenti personalizzati in merito alla miglior opzione di trasporto. Tramite connessione con Ibm Cloud, l'app
si adatta in forma dinamica al contesto mutevole esterno, essendo connessa alle informazioni del traffico, al meteo o agli
eventi del giorno. Inoltre, incorpora l'agenda dell'utente e lo storico in merito a spostamenti precedenti, in modo da poter
fornire la miglior opzione di percorso possibile.
Il team di R&D di Martorell lavorerà insieme agli specialisti di Ibm allo sviluppo della prova di concetto “Mobility Advisor”
e alle sue differenti potenziali applicazioni. Insieme a Xmoba, l'azienda indipendente di Seat che testa nuove soluzioni per
contribuire a una migliore mobilità, verrà analizzata la futura integrazione di “Mobility Advisor” con Justmoove, piattaforma
di soluzione di mobilità collaborativa che l'azienda offre ai propri clienti.
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