La Cina è un paese multietnico e nella parte occidentale alcune minoranze vivono ancora in condizioni di povertà. In particolare, le donne Buyi non hanno opportunità lavorative e, per sostenersi, devono lasciare le loro famiglie e i bambini piccoli per andare a lavorare lontano da casa. Al fine di migliorare le condizioni di vita delle aree più povere, il Dipartimento degli affari sociali del Comitato centrale dell'Associazione cinese di promozione democratica, le riviste “China Fashion Weekly” e “Art and Design” e il Collegio d'arte della Southwest Minzu University hanno formato il “Dreamer Research Group” per fornire aiuti e assistenza al villaggio di Bapan, nella provincia di Guizhou, e hanno steso il “Book Plan”. Situato sulle rive del Nanpanjiang, il villaggio di Bapan è bellissimo e conserva i ricchi costumi tradizionali della nazionalità Buyi.
Le donne Buyi imparano il ricamo dalle loro madri dall'età di 6 o 7 anni. La cultura del ricamo tradizionale è diventata l'ispirazione per il “Book plan” della professoressa Liu Huizi, docente di comunicazione visiva presso la Southwest Minzu University. Il “Book Plan” unisce le competenze di base degli artigiani tradizionali, facilita la trasformazione creativa e lo sviluppo innovati-vo della cultura tradizionale della tessitura e del ricamo della nazionalità Buyi e integra il modello di produzione familiare diffusa per raggiungere la produzione flessibile. Lo scopo finale è quello di aiutare e sostenere le donne delle minoranze etniche che vivono in aree povere in modo che non siano costrette ad emigrare per sopravvivere. Il “Book Plan” è anche un invito a visitare il villaggio per conoscere la cultura e la tradizione nazionale locale.
Jiu Yue
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