Tecnologia

Playstation risponde con sogni, universi e cani con le piume

  • Abbonati
  • Accedi
E3-VIDEOGAME

Playstation risponde con sogni, universi e cani con le piume

L'applauso più forte è stato quello che ha saluto a inizio conferenza stampa di Sony il videogioco Last Guardian, del maestro visionario Fumito Ueda. Parliamo del titolo più atteso della storia dei videogame. Di una telenovelas senza fine. Annunciato nel 2007 oggi, otto anni dopo, abbiamo una data certa ma generica, il 2016. Ai fan del creatore di Ico e Shadow of Colossus è più che sufficiente. Last Guardian si propone di tradurre in videogioco la relazione tra un bambino e una creatura del mondo dell'immaginario.

Un gigante cane con le piume, le ali e la coda. Nel lungo filmato presentato il ragazzino chiama il “cucciolo”, cerca di conquistare la sua fiducia aiutandolo a superare le proprie paure. La belva piange quando il bimbo è lontano. Come raccontò a Nova24 nel 2012 il maestro Ueda, il cuore del gioco è la tensione emotiva. Sullo sfondo delle impalcature in legno sospese nel tempo, un mondo antico che crolla. Al centro il dialogo impossibile tra due esseri distanti ma che cercano di comunicare.

Il gioco d'autore. La scelta di iniziare con Ueda, presente tra il pubblico dopo una lunghissima assenza lontano dai media, è la cifra della conferenza di Sony che ha voluto rispondere a Microsoft con una serie di giochi coraggiosi e innovativi. Come Dreams dello studio di sviluppo di Media Molecule, quelli di Little Big Planet. Il gioco che uscirà nel 2016 gioca con i sogni, vuole provare ad animare musiche, personaggi e oggetti.

Come tutti i titoli di Media Molecule si presenta come una scatola degli attrezzi dalle infinite possibilità creative. Il terzo titolo che ha impressionato la platea a Los Angeles è stato No Man's Sky. Nato come indie games si presenta oggi come un progetto megagalattico: la costruzione di decine di sistemi solari composti da decine e decine di pianeti, popolazioni e civiltà. Compito de giocatore è esplorare con la propria navicella spaziale questo universo vivo. Si potrà atterrare sui pianeti, scoprire città, culture e architetture aliene. Classificare le centinaia di mondi di cui è composto questo universo.

Ecco Uncharted. Protagonista Uncharted 4: A Thief's end, finalmente mostrato in tutto il suo splendore. La serie dei Naughty Dog studios è una pietra miliare della più recente storia del videogioco. La sequenza illustra un inseguimento in Jeep che esalta la qualità cinematografica della casa di sviluppo Naughty Dog. Probabilmente i più bravi a rendere videogame il cinema d'azione. Da segnalare anche una nuova Ip dei Guerilla Games già autori della serie Killzone. Horizon Zero Dawn racconta di una natura tribale popolata da creature selvagge robot. L'eroina è una sorta di Lara Croft dai capelli rossi. Il gioco sembra inspirato.

Gli altri giochi. Molti gli annunci di giochi, i veri protagonisti di questo E3: da Until Dawn al nuovo Hitman, da Firewatch all'atteso remake di Final Fantasy VII. Ha sorpreso piacevolmente vedere sul palco Yu Suzuki, il creatore di Shenmue che ha annunciato l'inizio di una campagna su Kickstater per trovare I fondi e sviluppare un sequel. Un'ora dopo l'annuncio il gioco avrebbe raccolto più di un milione di dollari.

E Project Morpheus? Quello che è mancato è una data certa e un prezzo per Project Morpheus, il visore per la realtà virtuale presentato lo scorso anno sempre a Los Angeles. Dopo gli annunci di Microsoft su HoloLens, Oculus e Valve (tre potenziali piattaforme per contenuti virtuali) ci si aspettava qualche cosa di più previso da Sony. Per ora sappiamo che il visore uscirà entro la metà del 2016 e che allo stato attuale sono in sviluppo una 20ina di titoli tra giochi veri e propri e demo tecniche. L'unica novità è The Rips che sarà il primo gioco tripla A per Morpheus. Un po' poco per una console che potrebbe trovarsi nel 2016 in compagnia di una rivale che ha potenzialmente ben tre diverse piattaforme per la realtà aumentata. L'impressione è che a Tokyo non abbiano fretta. Le 21 milioni di Ps4 vendute (Xbox One sarebbe ferma a 14 milioni e Wii U a otto milioni) garantiscono un primato sulla concorrenza che le consente di sviluppare con calma i propri prodotti.

Ps4 vs Xbox One. Il vantaggio per ora c'è e questa conferenza stampa lo ha confermato. Ma l'impressione è che la realtà virtuale se ben interpretata in chiave videoludica potrebbe diventare qualcosa di più di un effetto speciale. Oculus e Windows 10, per dirla in modo più diretto, potrebbero diventare per Ps4 un avversario davvero temibile

© Riproduzione riservata