La sfida di Amazon a Spotify si allarga all’Italia. La piattaforma di e-commerce con quartier generale a Seattle ha infatti lanciato oggi nel nostro Paese il servizio di streaming on demand «Music Unlimited» che metterà «nelle mani dei clienti un catalogo di oltre 50 milioni di brani, centinaia di playlist e radio personalizzate». Nuove uscite e classici dai cataloghi delle major: da Katy Perry ai Coldplay, da Elvis Presley a David Bowie, passando per i nostri Fabrizio De André e Vasco Rossi. «La reazione dei clienti per il lancio di Amazon Music Unlimited in Usa, Regno Unito e Germania ci ha entusiasmato e siamo felici di rendere disponibile il servizio ai clienti di Italia, Francia e Spagna», afferma Steve Boom, vicepresidente di Amazon Music, diretta emanazione in campo musicale della creatura di Jeff Bezos.
Playlist personalizzabili
I clienti iscritti ad Amazon Music Unlimited possono scegliere canzoni e album oppure affidarsi ai suggerimenti personalizzati. Sono anche disponibili radio personalizzate e «prive di contenuti pubblicitari» basate su diversi generi o momenti della giornata, dall’allenamento al relax.
Gli utenti del servizio a pagamento avranno poi la possibilità di scaricare canzoni, album e playlist dal catalogo di Amazon Music Unlimited sui propri dispositivi «per ascoltarli in modalità offline su aerei, treni e in qualsiasi luogo si trovino senza una connessione internet». L’app di Amazon Music è stata progettata con un’interfaccia che «enfatizza le immagini dell’artista e la grafica degli album e mette al centro la ricerca e la riproduzione della musica».
Vantaggi per gli abbonati a Prime
È disponibile per dispositivi Fire, iOS, Android, Web, PC e Mac al costo di 9,99 euro al mese. I clienti Amazon Prime possono usufruire anche dell’abbonamento annuale a 99 euro (risparmiando due mesi).
Le famiglie possono risparmiare ancora di più con l’abbonamento Family (sei account), con tutti i vantaggi di un singolo account, a 14,99 euro al mese o 149 euro all’anno per i clienti Amazon Prime. Il risparmio, ancora una volta, è di due mesi.
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