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Dai pagamenti su Outlook a Cortana, cosa cambia per gli utenti Microsoft

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Build 2018

Dai pagamenti su Outlook a Cortana, cosa cambia per gli utenti Microsoft

SEATTLE - In genere la Build, il convegno annuale degli sviluppatori Microsoft, è abbastanza avaro di emozioni per i non addetti ai lavori. Anche quest'anno, però, fra un annuncio tecnico e l'altro sono emersi degli aggiornamenti che possono interessare gli utenti comuni, senza particolari vocazioni per il coding o le sperimentazioni di intelligenza artificiale. Ecco le novità principali, in attesa dell'intervento di oggi del vicepresidente corporate Joe Belfiore.

Connessione smartphone-Pc
Prima dell'evento si erano rincorsi rumor sul lancio di Surface Phone, una nuova versione del tablet provvista di tutte le funzioni di un telefono. Non è stato così, ma in compenso l'azienda ha presentato un servizio che consente di connettere smartphone e computer, aprendo una finestra che dà accesso a messaggi, file e notifiche. Gli utenti possono anche “trascinare” contenuti direttamente dal Pc al proprio dispositivo mobile, senza passare per cavetti Usb e altre lungaggini. La soluzione si rivolge soprattutto all'ambito business, come sistema per ottimizzare i tempi e ridurre la dispersione di energie fra due device. Inizialmente pareva dovesse chiamarsi Your Phone, ma il nome non è stato confermato nelle comunicazioni ufficiali del gruppo.

Si potrà pagare da Outlook
Microsoft pay, il portafoglio digitale di Microsoft, verrà integrato nella posta elettronica di Outlook. In altre parole gli utenti potranno pagare direttamente dalla propria casella, risolvendo “internamente” email che richiedono il saldo di una fattura o qualche spesa extra. Il servizio entrerà in fase di sperimentazione per un ristretto numero di clienti nelle prossime settimane, per poi ampliarsi a un bacino di utenza più ampio.

Microsoft Remote Assist e Microsoft Layout
Microsoft Remote Assist e Microsoft Layout si rivolgono alle aziende che si sono attrezzate con HoloLens: il visore di Microsoft per la realtà virtuale o «realtà mista», come la chiamano a Redmond alludendo alla possibilità di mischiare elementi digitali e concreti. Con Microsoft remote assist i clienti potranno interagire da remoto attraverso delle «conferenze in realtà aumentata», mostrando in diretta al collega cosa si sta vedendo e interagendo sul materiale condiviso (ed esempio, sovrascrivendo live un'immagine appena ricevuta). Con Layout si permette di «progettare in una realtà mista». Sempre con il filtro di HoloLens, i clienti possono importare modelli 3D in ambientazioni reali o sperimentare ologrammi ad alta qualità in uno spazio fisico, modificando e aggiornando la bozza insieme ai soggetti interessati. Nulla di rivoluzionario rispetto alle varie app di design già esistenti, anche se Microsoft tende a sottolineare la vocazione più B2B del suo prodotto.

La Timeline sbarca su Android e iOS
Una tra le novità più nette dell'ultimo aggiornamento Microsoft (inserire link: ) è stata la cosiddetta Timeline: una specie di registro di attività e file aperti negli ultimi 30 giorni, prezioso per recuperare il lavoro iniziato su qualsiasi dispositivo Windows. Ora sarà possibile arrivarci pure su Android (attraverso Windows Launcher, una app che organizza la schermata principale dello smartphone) e su iOS: gli utenti iPhone potranno consultare il registro delle attività disperse passando per Microsoft Edge, il browser dell'azienda di Redmond.

Dialogo fra Cortana e Alexa (negli Usa)
È da mesi che si parla di un matrimonio fra Cortana e Alexa, gli assistenti vocali di Microsoft e Amazon. Ora il gran giorno sembra essere arrivato. Sul palco della Build è stata presentata l'integrazione fra i due i software, basata sulla reciproca assistenza dei sistemi. Per esempio Alexa può chiamare in causa Cortana sugli appuntamenti in calendario, mentre Cortana va alla ricerca della sua omologa di Amazon per la prenotazione di un volo o di un taxi. Al momento, comunque, la combinazione fra le due si attiverà solo negli Stati Uniti.

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