Arriva anche in Italia la possibilità di acquistare l'Apple Watch con esim, e dunque capace di fare telefonate e connettersi, per la musica o app, anche senza il telefono in prossimità collegato in bluetooth. Il primo modello di questo tipo è stato il Watch 3 di Apple, lanciato un anno fa, ma non arrivato in Italia e altri Paesi europei. Questo perché gli operatori non erano pronti (l’operazione non è tecnicamente semplice). Da venerdì 21 settembre ci saranno il nuovo Apple Watch 4 e anche il serie 3 che adesso sarà in vendita anche nella versione “cellular”.
In Italia sarà utilizzabile, almeno per il momento, solo con Vodafone. Funziona con tutte le offerte private: abbonamenti e ricarcabili. L’operatore inglese ha studiato l’offerta “OneNumber” aderendo alla quale sarà possibile utilizzare lo stesso numero di telefono contemporaneamente sul telefono e sull’Apple Watch. Per farlo va attivata l’offerta via app o in negozio - Vodafone venderà il Watch negli store monomarca o nelle catene di elettronica di consumo - al costo di 5 euro mensili. I primi 3 mesi sono gratuiti. Chi sceglie la tariffa entro il 14 ottobre ha inoltre 5 giga gratis da spendersi su orologio o telefono. Questo vale in generale: si ha solo un piano tariffario (minuti di telefonate, giga) cui si agganciano due device.
Per funzionare il passaggio del numero telefonico occorre fare il pairing tra iPhone e Watch. Funziona dall’iPhone 6 in poi. L’unico vincolo è che sia un piano dati attivato. A quel punto orologio e telefono suonano in contemporanea. La differenza rispetto a oggi, è che il Watch non necessita di “vedere” via bluetooth l’iPhone. Si può telefonare con l’orologio o ascoltare musica in streaming a chilometri di distanza.
Già altri produttori negli anni hanno lanciato smartwatch con sim, fisica o virtuale, e dunque autonomi dal telefono. Quasi nessuno è arrivato in Italia, e nessuno ha avuto successo. Samsung aveva lanciato il Gear S2 Classic 3G nel 2016 con esim e offerta di Tim (la pagina con l’offerta, scaduta, è ancora online). Mentre il nuovo Galaxy Watch sarà disponibile tra fine ottobre e inizio novembre anche in versione lte con esim, non si sa ancora con quale operatore.
È chiaro che Vodafone si è mossa non soltanto per il Watch, ma per sperimentare questo mercato nascente e valutare l’effetto volano di Apple. Sta dunque lavorando con altri produttori su orologi e altri oggetti connessi con esim. La virtualizzazione delle sim dovrebbe avere una spinta dall’arrivo dei nuovi iPhone che a differenza della scheda da inserire fisicamente nello smartphone è già presente al suo interno e può essere riprogrammata per passare da un operatore all’altro. È oggi già presente sugli iPad, sul Watch e altri smartwatch, sul Pixel 2 di Google e sui 3 iPhone (Xs, Xs Max e Xr) in arrivo. Non sarà una passeggiata, ma secondo gli analisti di Abi Research nel 2022 le consegne di smartphone su cui è presente la nuova scheda raggiungeranno i 420 milioni di unità.
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