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Enerbrain trionfa a B Heroes. Lotta al climate change formato startup

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seconda edizione

Enerbrain trionfa a B Heroes. Lotta al climate change formato startup

È Enerbrain a trionfare nella seconda edizione di B Heroes. La docu-serie in esclusiva andata in onda su Sky si conferma un acquario sul mondo dell'innovazione. La startup si è aggiudicata un investimento da 500 mila euro una startup in linea con lo spirito dei tempi. Enerbrain è per certi versi la traduzione imprenditoriale della lotta al climate change: hanno brevettato un sistema di regolazione dinamica degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione che permette di migliorare il comfort degli ambienti e ridurre i consumi per la climatizzazione. «L’impatto del riscaldamento climatico è globale - spiega al Sole 24 Ore Filippo Ferraris, co-founder della startup -. Sempre di più la tecnologia entrerà in campo per ridurre le emissioni di anidride carbonica. Un esempio?  Il 40% dell’energia di tutto il pianeta viene dali edifici. Il 70% dell’energia è nell’aria condizionata». Lo startuppers spiega che proprio per questo l’azienda ha ricevuto richieste di installazione della loro soluzione a Manila e Singapore e Tokyo. E come l’investimento ottenuto servirà per internazionalizzare l’azienda che occupa già una trentina di persone. Quella di Enerbrain è peraltro una storia esemplare sul funzionamento di queste “piccole” aziende innovatrici.

L’idea è di Marco Martellacci di formazione fisico teorico che è il papà degli algoritmi utilizzati. Un giorno ha deciso di smontare la propria caldaia e sviluppare un algoritmo matematico per controllare la temperatura in tempo reale sulla base di numerosi parametri, arrivando così a ottenere il 30% di risparmio a casa propria. Dopo le prime sperimentazioni e i primi dialoghi con alcuni possibili clienti, Marco ha deciso di licenziarsi e partire. «Quando ci ha spiegato il suo progetto eravamo titubanti. Sia io che Giuseppe Giordano che Francesca Freyria avevamo tutti un lavoro ben pagato. Io stavo a Londra in un importante studio di architettura. Ci ha convinto la sua determinazione. Se Marco era disposto a mollare tutto con due bambini piccoli potevamo rischiare anche noi».

Enerbrain - Marco Martellacci e Filippo Ferraris

I piani futuri. Oggi Enerbrain è una startup in forte crescita: da pochi mesi ha anche una sede in Giappone e altre due, in fase di costituzione, a Dubai e in Spagna. Dopo aver installato nell'ultimo mese il sistema in quasi cento edifici a Torino, la startup ha l'importante ambizione di scaturire un forte impatto globale e rappresentare la prima scelta mondiale per tutti gli edifici medio-grandi, contribuendo non solo a ridurre i consumi e le emissioni di CO2, ma anche a insegnare alle nuove generazioni come usare meglio l'energia

Come è andata la seconda stagione di B Heroes. La docu-serie in onda dal 25 marzo fino a ieri e è frutto di un lungo percorso di valutazione che ha coinvolto oltre 300 imprenditori, tra “mentor”, investitori ed esperti di settore e ha avuto come protagoniste 20 startup italiane suddivise in quattro categorie di business: Sviluppo sostenibile, Salute e benessere, Tradizione e Innovazione e Trasformazione digitale. Al secondo posto si è classificata D Heart, che si aggiudica 300 mila euro, al terzo Mkers, che conquista 200 mila euro, oltre al riconoscimento speciale per l'innovazione di RDS 100% Grandi Successi. Ai piedi del podio, Fessura, che porta a casa 100 mila euro. Facendo i conti, nella puntata finale, girata presso l'auditorium del Grattacielo di Torino, sede di Intesa Sanpaolo, le quattro finaliste si sono aggiudicate investimenti per 1 milione e 100 mila euro messi a disposizione da Boost Heroes, Intesa Sanpaolo, Gellify e Impact Hub, che hanno creduto fortemente nello sviluppo di queste startup.

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