È il giorno di OnePlus, che a Londra ha presentato i suoi ultimi smartphone. Si tratta della serie 7 del fortunato produttore cinese, che porta sul mercato OnePlus 7, OnePlus 7 Pro e OnePlus 7 Pro 5G (quest'ultimo solo in Gran Bretagna e Finlandia).
Le attenzioni maggiori, ovviamente, sono catalizzate da OnePlus 7 Pro. Le caratteristiche di questo top di gamma sono di altissimo livello, e non deludono le attese dell'ampia community. Inoltre, la casa cinese ha integrato nel software una modalità definita Zen Mode che consente di staccarsi dallo smartphone per 20 minuti.

OnePlus 7 Pro: com'è fatto
Il design di OnePlus 7 è decisamente promosso. I materiali usati, i colori scelti (tre colorsazioni disponibili) e le linee ne fanno un bell'oggetto. Sono 6,67 pollici del display Amoled che si estende su tutta la superficie frontale del device. Un full screen vero, senza notch, reso possibile da una fotocamera frontale a scomparsa, che emerge dalla scocca posteriore superiore quando ci scattiamo un selfie, per sparire quando non ci serve più. La qualità del display è ai limiti della perfezione. Aspect ratio di 19:5:9, 516 ppi, con 4,49 milioni di pixel e tecnologia HDR10 e HDR10+.

Anche il comparto fotografico è da top di gamma: la fotocamera principale di OnePlus 7 Pro, quella posteriore, ha un sensore da 48 megapixel con OIS, un teleobiettivo con lunghezza focale da 78 mm e 8 megapixel con apertura focale f/2.4 e dimensione pixel fino a 1µm e stabilizzato da OIS, e un obiettivo ultra grandangolare con un sensore da 16 megapixel con una lente che arriva a 117° e a un'apertura di f/2.2. Il nuovo comparto fotografico ha anche migliorato il Nightscape mode, e ha migliorato tutte le performance quando la luce scarseggia. La fotocamera frontale, che – come detto - si trova all'interno della scocca superiore, è coperta di vetro zaffiro, e il suo meccanismo di apertura è stato testato per oltre 300.000 volte: significa che può essere aperto e chiuso fino a 150 volte al giorno, ogni giorno, per più di 5 anni. Almeno secondo OnePlus.

Per quanto riguarda il processore, il OnePlus 7 Pro ha a bordo lo Snapdragon 855 (ultimo arrivato di casa Qualcomm), supportato da 12 GB di Ram. Grazie all'integrazione col software, lo smartphone è dotato di una funzionalità Ram Boost che apprende dalle abitudini di utilizzo e alloca in modo intelligente la Ram disponibile per le app che richiedono un uso intensivo della memoria. La batteria è da 4.000mAh, e grazie a un rinnovato Warp Charge 30 (da sempre caposaldo di OnePlus) si ottiene da 0% al 50% di ricarica in soli 20 minuti. Da una prima prova, una ricarica completa consente di arrivare tranquillamente a fine giornata. Difficile, invece, azzardare i due giorni di utilizzo.
È stato rinnovato anche lo Screen Unlock, con l'area delle impronte digitali (nel display) che è stata allargata per renderla più comoda. È presente anche la funzione di riconoscimento facciale, che da una prima prova risulta molto performante. Ma gli standard sono diversi da quelli usati da Apple.

OnePlus 7 Pro: quanto costa
OnePlus 7 Pro sarà in vendita in Italia a partire dal prossimo 21 maggio (sul sito OnePlus, su Amazon e nei negozi Mediaworld) ma sono previste alcune anteprime. E questi sono i prezzi: OnePlus 7 Pro nella colorazione Mirror Gray costerà 709 euro nella versione da 6GB di RAM e 128GB di storage, oppure a 759 euro con 8GB di RAM e 256GB storage. OnePlus 7 Pro nella colorazione Nebula Blue sarà in vendita a 759 euro con 8GB RAM e 256GB storage, o a 829 euro con 12GB di RAM e 256GB di storage. OnePlus 7 Pro nella colorazione Almond, infine, sarà venduto a 759 euro nella versione 8GB di RAM e 256GB storage, ma arriverà solo a giugno.

OnePlus 7, infine, sarà disponibile da giugno a 559 euro con 6GB di RAM e 128GB di storage. Mentre per la versione 8/256 GB serviranno 609 euro.

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