Sono paesaggi e luoghi difficili da raccontare, impossibili da immaginare. Perché la luce che illumina il Grande Nord, i bagliori delle aurore boreali e il silenzio della natura sono esperienze da vivere in prima persona». Il racconto del comandante Massimo Garbarino si arresta per un attimo, giusto il tempo di tornare con la mente alle rotte degli antichi vichinghi. Copenaghen, Stoccolma, Tallinn, San Pietroburgo, Helsinki… O lungo le coste frastagliate della Penisola Scandinava, oltre Capo Nord, fino alle Isole Svalbard, le più settentrionali della Norvegia, ai confini del mondo. Dove d'estate il sole non muore mai. «Una crociera nel Baltico o nel Mare del Nord è il miglior viatico per chi decide di affrontare un viaggio nell'Europa Settentrionale. Per chi ama gli spazi aperti e la natura, per chi sogna di visitare i caratteristici paesi di pescatori con le casette colorate sparse tra le isole e i fiordi. Insomma, chi desidera coniugare in un'unica vacanza sport, relax e cultura non dovrebbe rinunciare a un'esperienza di questo tipo», continua il comandante. Detto da uno che in mare ci ha passato più di 35 anni, c'è da credergli. Garbarino è infatti il comandante più "anziano" di Costa Crociere, la compagnia di navigazione genovese che da oltre sessant'anni esplora i mari del mondo: «Quando ho iniziato avevo solo 17 anni», racconta. Oggi è una vera istituzione. E ha molto da raccontare sulle rotte del Nord.
Golf in alto mare
Le navi della flotta Costa, la più grande d'Europa con 14 navi all'attivo, sono grand hotel galleggianti, con opere d'arte che portano la firma di grandi artisti come la scultura di Fernando Botero Donna sdraiata 2004. E con piscine, spa, palestre, casinò, biblioteche, teatri e negozi. Tra le ultime nate, Costa Luminosa è un «levriero filante», come la descrive Garbarino, con la più alta percentuale di cabine e suite con balcone privato della Compagnia (772 su 1130 cabine totali), interior design molto curato e servizi impeccabili, dalla prima colazione offerta in cabina al room service 24 ore su 24. È la prima di una serie di navi di nuovissima concezione. A darne i numeri è proprio il comandante Garbarino, che ha partecipato al viaggio inaugurale nel Mar Baltico, e successivamente a Capo Nord e tra i fiordi norvegesi. «È una nave meravigliosa, pensata, disegnata e costruita a misura d'uomo. La nuova Ammiraglia di casa Costa, progettata per ospitare 2828 ospiti, offre spazi ampli e soluzioni innovative, come il teatro dotato di sistema Dolby Surround e di oltre 14 mila luci led che creano diversi effetti visivi. O come il percorso a 18 buche del Simulatore di Golf e l'Area Golf esterna con Putting Green. O ancora, come il simulatore di Gran Premio, per provare l'ebbrezza di guidare un vero prototipo sui circuiti più spettacolari del mondo. Lo spazio che preferisco, però, è la Spa». 3500 mq della Costa Luminosa sono infatti dedicati al benessere e ai trattamenti di uno dei più prestigiosi marchi del wellness. Dalle grandi finestre panoramiche del tepidarium della Samsara Spa, a pochi passi dalla piscina per la talassoterapia e dall'area termale, vera esclusiva della Costa, sfilano le prime case di Copenaghen, una delle tappe della crociera di Costa Luminosa.
Il ricordo di Amsterdam, città di partenza delle crociere, e di Oslo, la capitale del vetro artistico (a Jevnaker si visita la più antica industria ancora in attività della Norvegia), altra tappa della crociera nel Baltico, sta già lasciando il posto alla curiosità di scoprire la terra che fu di Hans Christian Andersen. La capitale danese brulica di vita e colori. C'è il tempo per un piccolo pellegrinaggio ai Giardini di Tivoli, per un tour al castello Frederiksborg (che fu residenza dei reali di Danimarca e sede delle incoronazioni fino al 1840) o per abbandonarsi alle tentazioni dello shopping: il negozio Royal Copenaghen è il regno delle porcellane bianche e blu dall'impasto inimitabile, dipinte a mano. Chi decide di rimanere sulla nave può dedicarsi alle sessioni individuali di yoga e pilates, o abbronzarsi al sole del Nord che, a detta del comandante, «abbronza molto di più di quello del Mediterraneo».
La piscina è riscaldata e i ragazzi sono assistiti e controllati dal personale di bordo. «E poi c'è il Cinema 4D, novità assoluta su una nave della flotta Costa, con poltrone che arricchiscono gli effetti speciali delle visione in 3D con vibrazioni e oscillazioni che seguono l'azione del film, e l'area PlayStation World al centro della nave con console PS3 e videogiochi di ultimissima generazione a disposizione di tutti». Del resto Garbarino adora i bambini, tanto che a volte li invita a visitare il ponte di comando, zona off limit di qualsiasi nave che si rispetti: «A volte mi travesto anche da vichingo. E loro si divertono tantissimo».
In dodici giorni di navigazione (il tempo a disposizione per la crociera più lunga alla scoperta delle capitali del Nord) si visitano Oslo, Copenaghen, Stoccolma, Helsinki, Tallinn, Bornholm e San Pietroburgo, la città delle Notti Bianche, della Fortezza di Pietro e Paolo, dei tesori del Palazzo d'Inverno e di Petrodvorets, la più bella residenza estiva degli zar. «A San Pietroburgo ci si ferma due giorni interi, dalle 8 del mattino alle 8 della sera seguente», spiega Garbarino, «per avere tutto il tempo di godersi i capolavori dell'Ermitage e di andare alla scoperta di porticati e prospettive della città nata come un capriccio dello zar Pietro il Grande».
Dal punto di vista del paesaggio, «il tour nel Grande Nord rimane imbattibile». Lassù, ai confini del mondo, tutto è incredibile. Dalle muraglie di roccia agli spazi immensi, dagli allevatori di renne ai villaggi dei pescatori. Come Gjesvær, uno dei tre piccoli centri dell'isola Mageroya, dove l'Ammiraglia Costa Luminosa fa tappa per più di 4 ore. Una volta sbarcati a Honningsvåg, il capoluogo, si parte in pullman alla scoperta delle fabbriche di lavorazione del pesce e, con un po' di fortuna, si avvistano le renne al pascolo. D'estate si riuniscono numerose fino a formare mandrie che possono contare 5000 esemplari. Ci si arriva con le crociere di Costa Luminosa di 12 giorni con partenza a giugno, luglio e agosto oppure con quella di 14 giorni che si spinge oltre Capo Nord fino ai fiordi dell'isola di Spitsbergen, nell'Oceano Artico. Si naviga toccando le località di Longyearbyen, Ny-Ålesund e Magdalenefjord, il fiordo lungo 7 miglia circondato da ghiacciai spettacolari.
Nel "Paese delle coste fredde" (questo il significato di Spitsbergen in norvegese antico) il vento spira freddo e costante, ma il sole splende anche a mezzanotte, d'estate. È il giro di boa. Ancora quattro giorni di navigazione fermandosi a Tromso e a Olden. In mezzo all'oceano il silenzio è assoluto e l'avvicinarsi della nave alla terraferma diventa un'emozione straordinaria. «Sensazioni che si possono vivere solo a bordo di una grande nave», conclude Garbarino. «E che rendono il viaggio indimenticabile».
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