La vita è troppo breve per bere vini mediocri. Lo diceva Goethe e – scommettiamo – nelle Langhe la pensano allo stesso modo. Sulle colline piemontesi sono proprio Dolcetto, Barolo e Barbaresco – solo per citare i più famosi - i protagonisti della rassegna Vinum, che si tiene ad Alba (Cuneo) nei due fine settimana del 17-18 e 24-25 aprile e in quello dell'1-2 maggio. Un'occasione da non perdere per gustare i prodotti eno-gastronomici del territorio. E per scoprire le colline in primavera, con i vigneti, le cantine e i castelli. Dove fare tappa, tra un bicchiere e l'altro.
Appuntamenti golosi
Degustazioni e, insieme, cultura e storia del territorio. Questa 34ma edizione di Vinum è stata pensata per consentire agli appassionati di vivere appieno il centro storico. Le degustazioni non avverranno più nelle vie e nelle piazze, ma in luoghi che permettono di apprezzare meglio i vini proposti. Ecco allora la Grande Enoteca di Langhe e Roero, allestita presso il Palavinum 1, dove si possono assaggiare e acquistare i vini del Piemonte; o gli "Appuntamenti golosi", al Palavinum 2, dove produttori di salumi, formaggi e dolci del Piemonte offrono assaggi da abbinare alle etichette regionali. Al Palavinum 3, invece, ci saranno degustazioni per i veri appassionati, guidate e curate dall'Associazione Italiana Sommelier, senza dimenticare i tour tra le vigne, come quello dei cru di Barbaresco, con la partecipazione degli stessi produttori. Il programma prevede anche una serie di incontri di approfondimento a tema, come, ad esempio, quello su paesaggi e architetture del vino, con interventi di esperti in materia e dei progettisti delle cantine della mostra "L'Architettura del Vino".
Jazz diVino
Un capitolo a parte tra le molte iniziative che animano i tre weekend merita Jazz diVino. Si tratta di un progetto speciale che avrà luogo al Teatro Sociale di Alba. È qui che si terrà una serie di concerti jazz di artisti come Stefano Bollani, Elena Ledda e Rita Marcotulli, Furio Nicastri, Dado Moroni e Marco Tamburini. Dopo la performance musicale vera e propria, gli ospiti potranno ascoltare le storie e le esperienze personali di alcuni importanti produttori di vino, che saranno sul palco insieme con i musicisti e con il coordinatore della serata. Nel frattempo a tutti gli spettatori verrà servito – direttamente al loro posto – un bicchiere di vino.
A spasso tra le Langhe
Tra una degustazione di Barolo e un assaggio di Castemagno, vale la pena fare una passeggiata nel centro storico di Alba, con le sue chiese e i suoi palazzi che vanno dall'epoca medievale allo stile liberty. Senza dimenticare i dintorni. A La Morra è splendido il belvedere panoramico da cui si gode una vista sulle Langhe. A Monforte si può visitare il borgo medievale e raggiungere l'Auditorium Horszowsky, un piccolo anfiteatro naturale da cui ammirare il paesaggio delle colline con i vigneti che si estendono a perdita d'occhio e del Monviso sullo sfondo. Intitolato al famoso pianista che vi tenne il concerto di inaugurazione nel 1986, l'anfiteatro, grazie alla sua acustica perfetta, ospita, nel periodo estivo, concerti di musica jazz, spettacoli teatrali e proiezioni di film. Un'altra tappa è il Castello di Grinzane Cavour, che sorge su un belvedere a 5 km da Alba. Qui, dal 1832 al 1849, soggiornò Camillo Benso Conte di Cavour. La costruzione – dove si può entrare - è imponente, a pianta quadrilatera, con una torre centrale della prima metà dell'XI secolo; all'interno, è notevole la Sala delle Maschere con un pregevole soffitto ligneo realizzato nel 1547. Nel castello ha sede l'Enoteca Regionale Piemontese "Cavour", dove fare scorta dei migliori vini e grappe del Piemonte.
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