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Rivelazione Lubiana, capitale tra libri e jazz

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City Break

Rivelazione Lubiana, capitale tra libri e jazz

Il fiume Ljubljanica attraversa per intero la città (foto Lucio José Martínez González da Flickr.com)
Il fiume Ljubljanica attraversa per intero la città (foto Lucio José Martínez González da Flickr.com)

Terra di grandi lettori e di prolifici scrittori, la Slovenia pubblica ogni anno 4mila libri: un dato che piazza il Paese al terzo posto nel mondo - dopo Finlandia e Islanda - per il numero di testi pubblicati per abitante. Un piccolo Paese con una piccola capitale, Lubiana, che, proprio grazie alla sua vena intellettuale, quest'anno si è guadagnata il titolo di capitale mondiale del libro.
Ma Lubiana, nonostante le dimensioni ridotte, vanta numeri da primato: 18 teatri, una cinquantina di musei, quasi 60 gallerie d'arte, quattro orchestre e più di diecimila show all'anno. Decima città a ricevere questo riconoscimento dall'Unesco, Lubiana fino al 23 aprile 2011 organizza un fitto programma di appuntamenti, reading e incontri.

TOUR E APPUNTAMENTI
Circa 300 gli eventi, destinati alla promozione della lettura, allo sviluppo della cultura del leggere, alla maggiore accessibilità al libro e alla presentazione dei generi letterari e delle varie letterature del mondo. Sono già stati ospiti della capitale slovena Herta Müller, premio Nobel per la letteratura del 2009, lo scrittore israeliano contemporaneo David Grossman, il ceco Michal Viewegh, autore de "Il caso dell'infedele Klara" da cui è stato tratto l'omonimo film con Claudio Santamaria e Laura Chiatti, e l'australiano Richard Flanagan, autore del romanzo a cui si è ispirato il film "Australia", con Nicole Kidman.

La manifestazione prevede anche tour guidati sulle tracce degli autori e dei libri sloveni, letture pubbliche e installazioni poetiche. E poi, per tutta l'estate, parchi, giardini e aree verdi della città si trasformeranno in biblioteche: basterà richiedere un libro, una rivista, un giornale o un fumetto (anche in italiano) per rilassarsi, e dedicarsi alla lettura in tranquillità, immersi nella natura. In questi spazi all'aperto verranno anche organizzati incontri letterari, concerti e presentazioni di novità editoriali.

Altri appuntamenti da segnare in agenda, fino al 26 agosto, il 58° Festival Estivo di Lubiana, con concerti, opere liriche, danza e, per gli appassionati di sport, il 23 e 24 ottobre la maratona di Lubiana.

LIBERTY E BAROCCO NEL CENTRO STORICO SUL FIUME
Bella e romantica, ma sempre in fermento e vivace nei suoi colorati mercati, nelle sue taverne e birrerie che raccontano gli ultimi 600 anni della nostra storia mitteleuropea, Lubiana merita qualche giorno da trascorrere nei suoi immensi parchi, sempre ben tenuti e ben frequentati a tutte le ore del giorno e della notte, nel suo centro storico, un inno al barocco e al liberty, sui suoi ponti sul fiume Ljubljanica (in italiano Lunghezza) che la attraversa per intero.

Una città d'arte dove tutte le arti ogni anno rappresentate ai loro massimi livelli, dal teatro alla musica, fino alla grafica con la celebre Biennale, una tra le più importanti mostre grafiche europee. Una città che va però gustata con calma: i suoi ritmi di vita sono scanditi dal lento scorrere della Ljubljanica che, fino alla metà del diciannovesimo secolo, è stata la principale via di accesso e di uscita dalla città.

Il fiume è stato abbellito da numerosi bei ponti e le sue sponde oggi sono diventate il salotto buono, caratterizzato dalle opere di Joze Plecnik. Vera gloria nazionale, dagli Anni Venti fino all'inizio della Seconda Guerra Mondiale ha dato un'impronta urbanistica e architettonica alla sua città natale, mescolando la secessione viennese con un personalissimo eclettismo.

Per ammirare i suoi lavori si può iniziare proprio dal fiume, dove ha realizzato il celebre Tromostovje (i Tre Ponti), a forma di tridente, che converge verso il castello e la piazza principale, curandone anche dettagli e arredi, dai lampioni al romantico terrazzamento a salici del lungofiume. Sempre opera di Plecnik sono il vicino Ponte dei Calzolai, il Mercato e la Pescheria, la Bilblioteca Universitaria Nazionale, simbolo della rinascita slovena, e alcune chiese fuori dal centro (San Francesco, San Cirillo e Metodio, San Michele della Palude). Da visitare, la sua casa, oggi Museo dell'Architettura. Per godere appieno dell'atmosfera rilassata della capitale slovena, vale la pena fare un'escursione in barca lungo il fiume, che permette di ammirarla da una prospettiva completamente diversa.

In un'ora di viaggio, partendo dalla piazza Ribji trg, si costeggiano le sponde create da Plecnik con i sentieri abbelliti da viali alberati, e si passa sotto i suoi ponti. E poi, una volta a terra, il centro storico, Stara Lubiana, è tutto a portata di passi: la Cattedrale, piazza Preseren, da dove si sale al Castello con un trenino turistico, il Teatro dell'Opera, la Galleria Nazionale e quella di Arte Moderna, la passeggiata Jakopicevo fino ai castelli Cekinov grad e Tivolski grad, il Parco Tivoli, unito dalla via Erjavceva al Palazzo del Governo, accanto al Cankarjev dom fino al Parlamento. E poi ancora il Parco Zvezda ai margini del quale sorgono i bei palazzi della Filarmonica Slovena e dell'Università di Lubiana.

BENESSERE E RELAX
E per chi volesse aggiungere qualche giorno di relax, la Slovenia amalgama storicamente le tradizioni salutiste e igieniste del vicino Oriente, per esempio i bagni turchi, con quelle proprie dell'Est e del nord Europa, e vanta oltre 35 stazioni termali . Molte le proposte, a pochi passi da Lubiana. Tra le più interessanti, quelle delle Terme Krka, che possiedono diversi stabilimenti, dal castello di Otocec, diventato da poco Relais & Chateaux, alle terme di Dolenjske e di Smarjeske, immerse nella natura, per arrivare al centro talassoterapico di Strugnano.

Chi cerca invece qualcosa di più esotico, può scegliere Portorose dove si trova il centro benessere Thailandese Wai Thai del LifeClass che, con i suoi venti massaggiatori e massaggiatrici thailandesi e gli esperti locali per la cura naturale del corpo e del viso, è oggi il maggiore centro in Europa per il massaggio thailandese tradizionale, nato da una collaborazione con lo stesso governo di Bangkok.

Infine il gioco, nella sua accezione più ampia. Si perchè la Slovenia vanta anche una lunga tradizione di Casinò. Inizialmente nati all'interno di alcuni grandi alberghi, oggi i Casinò propongono un'offerta completa che, oltre ai giochi d'azzardo classici, propone anche servizi commerciali, ricreativi e culturali. Sono sparsi in tutto il paese, da Lubiana a Portorose, da Maribor a Bled, da Lipica a Nova Gorica, dove si trova il Perla, il più grande di tutta la Slovenia.

Per saperne di più e per organizzare il vostro viaggio consultate la pagina degli indirizzi.

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