INFORMAZIONI
Notizie, eventi e aggiornamenti si trovano sul sito dell'ente del turismo della Groenlandia, che propone anche pacchetti di escursioni. Notizie in italiano anche su Greenland Guide.

COME ARRIVARE
Non esistono voli diretti per la Groenlandia ma è possibile fare scalo in Islanda o in Danimarca.
Air Iceland collega Nuuk e Narsarsuaq a Reykjavik (voli da 700 euro a/r esclusa la tratta da e per l'Italia).
Air Greenland collega Nuuk, Ilulissat e tutti i principali aeroporti groenlandesi a Copenhagen (da 700 euro a/r, esclusa la tratta da e per l'Italia) e garantisce anche molti voli interni.

CROCIERE
Crociera La Terra dei ghiacci. Con Costa Crociere, partenza da Amsterdam il 30 luglio 2011 su nave Costa Deliziosa, 20 giorni tra Olanda, Norvegia, Islanda, Groenlandia, Danimarca e Scozia. La nave si ferma a Nuuk, capoluogo della Groenlandia e a Ilulissat, culla degli Iceberg. Durante le soste si può partecipare a visite guidate o escursioni a piedi o in elicottero. Da 3995 euro a persona.

DA SAPERE
La Groenlandia fa parte del regno di Danimarca. che ne controlla finanze, politica estera e difesa. Dopo il referendum del 2008 all'isola sono però stati concessi ampi margini di autonomia. La moneta ufficiale è la Corona danese. L'uso della carta di credito è diffuso solo nelle città principali. Le lingue ufficiali sono il groenlandese e il danese.

Le temperature sulla costa variano molto durante l'anno arrivando, nelle belle giornate d'estate, a superare i 20 °C. L'abbigliamento deve comunque essere a strati ed è necessario portarsi scarpe calde, giacca a vento e lo stesso abbigliamento che si userebbe per un'escursione in alta montagna. Nell'entroterra, dove è raro che il termometro superi lo zero e d'inverno può arrivare a segnare i -50°C, è indispensabile un abbigliamento tecnico.

Avvertenza: la Groenlandia, pur essendo collegata alla Danimarca, non fa parte dell'Unione Europea e ha una disciplina autonoma per quanto riguarda documenti di viaggio e copertura sanitaria. Per visitarla occorre quindi munirsi di un passaporto valido.

DOVE DORMIRE
Hotel Hans Egede
Un albergo a quattro stelle nel cuore della capitale Nuuk, con una splendida vista sul fiordo e bar e ristorante panoramici dove gustare ottimi piatti di cucina fusion. Disponibili anche appartamenti con cucina.
Nuuk, tel. 00299.324222, booking@hhe.gl. Doppia da 253 euro.

Hotel Arctic
Quattro stelle con vista sul fiordo di Ilulissat, dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Oltre alle camere tradizionali sono disponibili cinque cabine in alluminio che si ispirano agli igloo eschimesi. Il ristorante serve piatti locali e internazionali.
Ilulissat, tel. 00299.944153, nfo@hotel-arctic.gl. Doppia da 221 euro, igloo a due posti da 241 euro.

The Seamen's Homes
Le antiche "case del marinaio" riservate agli equipaggi delle navi straniere, sono state ristrutturate e trasformate in hotel a tre stelle caldi e accoglienti con splendide viste sui piccoli porti groenlandesi. La catena comprende Seamen's Homes a Aasiaat, Sisimiut e Qaqortoq, ma la più frequentata è sicuramente quella di Nuuk.
Nuuk, tel. 00299.321029, nuuk@soemandshjem.gl. Doppia da 185 euro.

DOVE MANGIARE
Kaffemik tour
Kaffemik è la parola danese che indica l'abitudine groenlandese di celebrare le occasioni importanti (in origine si trattava la cattura della prima foca o della prima renna da parte di un ragazzo) attorno a un tavolo stracolmo di dolci. Non è difficile essere invitati a un kaffemik, ma se volete essere sicuri di non perdervi l'esperienza, potete prenotarne uno a Nuuk o negli altri principali uffici turistici.
Nuuk tourist office, Hans Egedesvej 29, tel. 00299.322700, info@nuuk-tourism.gl

Hvide Falk Restaurant
All'interno dell'omonimo albergo, è considerato uno dei posti migliori dove assaggiare la cucina tipica Inuit: tra le specialità, carne di renna e di bue muschiato e il salmone. Molti i piatti a base di mirtilli e moltissimi quelli bolliti, la modalità di cottura tradizionale.
Ilulissat, tel. 00299.943343

Isikkivik Restaurant
Non lontano dalle terme di Uunartoq e vicino all'aeroporto, il ristorante Isikkivik, all'interno dell'Hotel Narsarsuaq, offre un buffet groenlandese e piatti cucinati a partire da ingredienti locali freschi di giornata, inclusi gamberi, pesce affumicato, agnello. Qui è possibile assaggiare la carne di balena, tradizionalmente servita con cipolle, e il mattak, la pelle di balena, di solito cruda e tagliata a cubetti o servita in brodo.
Narsarsuaq, tel. 0099.6652 53, reception.narsarsuaq@glv.gl

FARE SHOPPING
Tre gli oggetti di artigianato tipico, i più particolari sono sicuramente i Tupilak, la versione artica delle bambole voodoo. Si tratta di piccole stauette di spiriti dispettosi intagliate in ossa di animali, legno o pietre. In origine erano create dagli sciamani locali, che ordinavano loro di scagliarsi contro un nemico e poi li gettavano in mare, dando il via alla maledizione. Oggi Tupilak di ogni tipo, a forma di demoni ma anche di dei mitologici, sono in vendita presso i negozi di souvenir (attenzione: quelli in ossa di balena o in corno di narvalo non sono importabili nella Ue!).

Soggetti a regolamenti e limitazioni sono tutti gli oggetti fatti con parti di animali o di piante selvatiche. Prima di acquistarli, è meglio assicurarsi di poterli portare in Italia ed è spesso necessario farsi rilasciare un certificato d'acquisto. Nessun problema, invece, con i manufatti in pietra con le gemme, di cui l'entroterra è ricco.

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