COME ARRIVARE
Voli per Washington da Roma Fiumicino a partire da 783 euro con Air Canada, United Airlines e Brussels Airlines. Da Milano Malpensa a partire da 763 euro con Alitalia, Virgin Atlantic Airways e British Airwayss.
Se vi trovate a New York City, dalla Penn Station di Manhattan (facilmente raggiungibile in subway) prendete l'Acela Express dell'Amtrak. Il biglietto per Washington D.C. costa 139 dollari (circa 98 euro) a tratta (incluso nel periodo del 4 luglio). Dotato anche di connessione internet wi-fi, è l'unico treno ad alta velocità degli USA e in meno di tre ore permette di raggiungere comodamente il cuore della capitale americana. Se prevedete di viaggiare parecchio in America , allora possono essere convenienti i Rail Passes e i Multi Ride Tickets di Amtrak.
INFO TURISTICHE
Notizie, eventi e aggiornamenti si trovano su Destination DC, tel. 001.2027897000.
COME MUOVERSI
Il modo più comodo di visitare tutti i principali monumenti è acquistare un biglietto per i bus rossi a due piani che permettono l'hop on-hop off , ovvero di salire o scendere a qualsiasi fermata lungo il percorso, senza limiti di tempo durante la giornata. Ad esempio, gli Open Top Sightseeing fanno trenta fermate in tutta la città e sono gli unici ad arrivare anche a Georgetown e alla National Cathedral. I biglietti costano 31,5 dollari (22 euro) a persona per 24 ore o 36 dollari (25 euro) per 48 ore. C'è anche il commento di una guida (in inglese) che racconta la storia dei siti visitati.
Metrobus e Metrorail (la metropolitana) sono operati dalla Washington Metropolitan Area Transit Authority.
Per arrivare velocemente a destinazione, si può girare in metropolitana, perché offre un network di 106 miglia di binari e 86 stazioni. È molto piacevole anche in estate, quando a Washington fa molto caldo, perché le piattaforme delle stazioni (e i vagoni) sono climatizzati. La subway è inoltre pulita e facile da "navigare".
CROCIERE SUL POTOMAC
DC Harbor Cruises
Crociere sul Potomac e possibilità di charterizzare intere imbarcazioni. La 4th of July Fireworks Cruise permette di assistere ai fuochi artificiali senza fare il "bagno di folla" al National Mall. Costa 75 dollari (53 euro) a persona.
DOVE DORMIRE
The Jefferson
Un gioiello dell'hotellerie di Washington, che offre un servizio veramente impeccabile. Il décor è ispirato agli anni in cui Thomas Jefferson fu ambasciatore USA a Parigi (1784-1789). Mobili d'epoca, libri antichi e documenti firmati dal terzo presidente americano coesistono coi più nuovi gadget tecnologici. L'albergo ha 99 camere e offre anche un ristorante gastronomico (il Plume) e una nuovissima spa.
1200 16th Street, NW , tel. 001.2024482300. Il B&B Package parte da 365 dollari (258 euro) a notte per la doppia.
Donovan House
Hotel di design nel cuore della Washington storica. Dominano le linee minimal, il bianco, il nero, il rosso e il viola. C'è anche una bella rooftop lounge con piscina.
1155 14th St NW, tel. 001.2027371200. Deluxe Double da 349 dollari (247 euro) al giorno (prezzi di giugno).
W Hotel Washington
Ricavato dalla ristrutturazione del più antico albergo di Washington, questo hip hotel ha una location eccezionale (circa 200 m. dalla Casa Bianca), offre camere moderne e spaziose e un rooftop bar con panorama invidiabile su tutti i più famosi monumenti. Il servizio, però, non sempre è all'altezza.
515 15th Street Northwest, tel. 001.2026612400. Da 469 dollari (332 euro) al giorno per la doppia.
DOVE MANGIARE
Seguendo le tracce culinarie del Presidente e della First Lady, abbiamo provato alcuni dei ristoranti dove Michelle e Barack Obama amano fare le "date nights", ovvero le loro piccole "fughe romantiche", o fermarsi a mangiare semplicemente un hamburger straordinario.
Equinox
Il pluripremiato chef Todd Gray è al timone di questo ristorante chic, frequentato dalla Washington che conta (compresi i corrispondenti dei maggiori network TV, come Chuck Todd, della NBC). Il focus è sugli ingredienti locali e freschissimi. Tra le specialità: Crispy Rappahannock Oysters e Pistachio Crusted Rack of Lamb.
818 Connecticut Ave, NW, tel. 001.2023318118.
Good Stuff Eatery
Uno dei posti preferiti dagli Obama per concedersi favolosi hamburger e patatine fritte!
303 Pennsylvania Ave S.E., tel. 001.2025438222.
Blue Duck Tavern
"Taverna" sofisticata ispirata a un design concept di Tony Chi, ha cucina a vista e serve classici piatti americani re-interpretati, spesso cotti nel forno a legna. Da provare assolutamente i Jumbo Lump Crabcakes Frisée.
24 & M Streets, Northwest, Tel. 001.2024196755.
Oyamel
Cucina messicana creativa, che combina le tradizioni culinarie delle varie province con gli influssi urbani di Città del Messico.
401 7th Street NW, tel. 001.2026281005.
Bobby Van's Steakhouse
A due passi dalla Casa Bianca, è uno dei posti preferiti da politici, imprenditori e lobbysti per un power lunch o un business dinner. Anche Obama ne ha apprezzato le bistecche succose e i sontuosi hamburger. Il menù offre pure una buona selezione di vini, un oyster bar e vari altri piatti di pesce. 809 15th Street Northwest, tel. 001.2025890060.
MUSEI DA NON PERDERE
Newseum
Oltre che un museo unico nel suo genere, coi suoi 6 piani dedicati alla storia e al futuro dei media, è un inno alla libertà di stampa costruito in vetro, acciaio e cemento.
555 Pennsylvania Ave., N.W, ingresso adulti: 21,95 dollari più tasse
Smithsonian Institute
Appartiene al governo americano e comprende 19 musei (molti dei quali a ingresso libero) e il National Zoological Park.
National Museum of the American Indian
Tra quelli da non perdere a Washington D.C, ospita una delle più grandi e varie collezioni di arte e oggetti della cultura dei Nativi Americani.
Fourth Street & Independence Ave., S.W. Washington, tel. 001.2026331000, ingresso libero)
American Art Museum
Dipinti, sculture, fotografie e arte folk dal periodo coloniale fino ad oggi, che offrono una testimonianza senza eguali dell'esperienza americana.
8th and F Streets, N.W., tel 202 633-7970, ingresso libero
GIARDINI
Nell'elegante quartiere di Georgetown (caratterizzato dalle townhouses in stile vittoriano, immerse nel verde) sorge Dumbarton Oaks, una villa del XIX secolo, in stile federale, circondata da famosi giardini, che coprono circa quattro ettari, progettati dal 1922 al 1947 dalla nota paesaggista Beatrix Farrand, in collaborazione con la signora Robert Woods Bliss, proprietaria della tenuta. Il complesso ospita anche la Dumbarton Oaks Research Library and Collection, un centro per gli studi bizantini, gli studi delle civiltà precolombiane e per la storia dell'architettura del paesaggio, gestito dall'Università di Harvard.
Si entra all'angolo fra R Street e 31street, tel. 001.2023396401. ingresso: 8 dollari a persona.
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A Washington il 4 luglio (con weekend a NYC)
Le delizie gastronomiche del selvaggio West
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