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Crociere ai Caraibi: ogni scalo è un viaggio

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Crociere ai Caraibi: ogni scalo è un viaggio

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Un altro inverno è possibile. Questo sembrano dire le grandi navi da crociera che, dopo aver solcato il Mediterraneo e i Mari del Nord, cambiano rotta e si sistemano dove l'estate è più lunga. E senza il rischio di incrociare piogge e uragani.

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CARAIBI, DA ORIENTE A OCCIDENTE
Si possono scegliere i Caraibi orientali, con la rotta verso San Juan a Porto Rico, il mix di culture di Sint Maarten, la movida delle Bahamas e le spiagge bianche delle Isole Vergini americane o britanniche.
Oppure gli itinerari dei Caraibi Occidentali che, dopo aver toccato Costa Rica e Giamaica, con relative riserve e parchi naturali, fanno delle fugaci escursioni nella cultura maya. Mare e natura sono i protagonisti anche delle crociere nei Caraibi meridionali, un modo per conoscere ogni giorno un luogo diverso, dalla raffinata Barbados alla barriera corallina di Dominica, dal fascino discreto della piccola St. Lucia fino ad Antigua, famosa per le sue 365 spiagge, una per ogni giorno dell'anno. Tra gli itinerari più nuovi spicca quello della nave Costa Luminosa che salpa da Guadalupa e fa scali nelle Antille, alle Isole Vergini britanniche e nella Repubblica Dominicana. Qui gli ospiti possono vivere l'esperienza esclusiva di un'intera giornata all'Isola Catalina, un fazzoletto di terra verde, ricoperto dalla vegetazione e protetto dalla barriera corallina. Si prende il sole nella spiaggia privata, si nuota nell'acqua turchese con maschera e pinne, si mangiano pesce e crostacei freschissimi. Gran finale con una piña colada, il cocktail a base di rum, latte di cocco e ananas, preparato al momento e servito all'interno di una noce di cocco. Al rientro sulla nave l'abbraccio della Samsara Spa, l'area benessere di 3500 metri quadri affacciata sul mare, ma anche degli spazi comuni arredati con opere d'arte, come la scultura di bronzo di Fernando Botero, uno dei gioielli più preziosi, che troneggia nell'atrio centrale. Ma non saranno solo le opere d'arte a regalare la percezione di abitare una lussuosa dimora galleggiate. Anche i lampadari di Murano, che brillano nella Cigar Lounge, l'illuminazione riflettente del pianobar Antares, le sfere di cristallo Tiffany del Ristorante Taurus, che propone ogni giorno settanta creazioni gastronomiche diverse, e i 500 metri quadri di madreperla del Ristorante Club Luminosa fanno la loro parte. Quanto al palato, lo chef Ettore Bocchia, stella Michelin e maestro della cucina molecolare, in cui i cibi sono preparati senza le cotture tradizionali e i gelati raffreddati con l'azoto liquido, assicura esperienze golose.

I LOVE SHOPPING TRA LE ONDE
Mare, natura, cultura e soprattutto lusso. La Seabourn Spirit più che una nave è in effetti uno yacht de luxe con solo cabine suite, un membro di staff per ogni passeggero, menu d'autore, massaggi nel gazebo allestito sul ponte e party con caviale e champagne. I più sportivi possono contare su una piattaforma per gli sport acquatici, mentre per fare acquisti mirati ci sono i personal shopper o, addirittura, la possibilità di fare la spesa in compagnia dello chef nei mercati locali, durante gli scali. Le soste a terra, infatti, sono tutte organizzate su misura e offrono anche, durante la rotta ai Caraibi orientali, la possibilità di fermarsi alle Prickly Pear Islands. Due piccole isole divise da un canale al largo di Anguilla ricoperte da sabbia bianca e impalpabile, con fondali ricchi e colorati. Accanto a maschere e pinne vale la pena di portare con sé un binocolo per osservare le decine di specie di uccelli marini che scelgono questo habitat incontaminato per vivere e riprodursi.
Comfort all'insegna dell'eccentricità anche a bordo della Celebrity Cruises che ha predisposto un prato di vera erba di 2000 metri quadri sul ponte più alto. Si trova all'interno di un nuovo country club, in cui gli ospiti possono rilassarsi in compagnia. Sempre all'insegna della convivialità il Lawn Club Grill, dove i crocieristi possono grigliarsi da soli i piatti con la supervisione degli chef. Veri e propri corsi di cucina e degustazioni si svolgono invece al The Art Studio, uno spazio multifunzionale in cui si possono seguire anche stage di pittura, disegno e decorazione. Per chi preferisce la privacy e la solitudine c'è il nuovo The Hideaway, un vero e proprio rifugio che ricorda una casa su un albero, in cui ascoltare musica, rilassarsi o chiudere gli occhi pensando alle isole caraibiche. La nave, infatti, parte da Haiti, verso Porto Rico, le Antille olandesi e le Isole Vergini americane. Per coloro che arrivano a St. Thomas, sono due gli appuntamenti da non perdere: quelli con il Carnevale. Festeggiato in momenti diversi, in dicembre a St. Croix, in aprile e il 4 luglio a St. Thomas, è un vero spettacolo con sfilate in maschera, musica dal vivo, stand gastronomici e la presenza del Mocko Jumbie, spirito danzante e simbolo della festa, che cammina sui trampoli con il costume coperto da specchietti per attirare la luce e tenere lontano i demoni.

BALLA CON I VIP. SULLE ISOLE VERGINI
La più tranquilla delle Isole Vergini americane è Water Island che si raggiunge con una breve traversata a bordo di un taxi d'acqua da St. Thomas. Ma si può anche optare per St. John, isola famosa per i griffati e storici resort, come il Cannel Bay, voluto a metà del secolo scorso da Laurance Rockefeller che s'innamorò del posto e acquistò quasi tutta l'isola all'epoca coperta per l'85 per cento dalla foresta pluviale. Il bar del resort è anche aperto agli ospiti esterni e non è raro incontrare qui Angelina Jolie e Brad Pitt. E l'elenco dei personaggi famosi che hanno frequentato l'arcipelago è lungo, a partire dai suoi stessi figli, come Camille Pissarro, padre dell'Impressionismo francese, nato nel 1830 a St. Thomas. L'artista trovava ispirazione in cima al Bluebeard's Castle, la torre del pirata Barbablù, che oggi ospita un albergo con vista mozzafiato. Anche la MSC Poesia si muove nelle acque dei Caraibi orientali, salpando da Fort Lauderdale, in Florida, verso Porto Rico. L'isola è sotto la giurisdizione degli Stati Uniti, ma mantiene un forte carattere latino e caraibico che si vive nella capitale San Juan, dove la nightlife trascorre a ritmo di salsa e merengue, e a Ponce, la seconda città dell'isola, fondata nel 1692 da Juan Ponce de León. Qui, in un elegante edificio neoclassico c'è il museo dove è custodito Flaming June, dipinto nel 1895 da Frederic Leighton. È il ritratto di una fanciulla addormentata, avvolta da colori rosso, arancio e oro, e uno dei piccoli grandi tesori artistici dei Tropici. La nave è un autentico gigante del mare, con ben 16 ponti e oltre 22 mila metri quadri di aree per i crocieristi. Spazi tra cui spicca la MSC Aurea Spa, pensata dai terapisti del benessere in perfetto stile balinese. All'arrivo è previsto un incontro con lo staff che consiglia i trattamenti migliori, come il Thalasso Fiori e Mare, un peeling aromatico che elimina le cellule morte e prepara la pelle del viso e del corpo a ricevere i raggi del sole.

INFINE LE GROTTE. DI BATMAN
Immagini classiche, da cartolina, che rimangono impresse nello sguardo come un tatuaggio, anche per chi sceglie le crociere che esplorano le coste messicane, dove il mare si sposa con l'archeologia. Oppure quelle che includono la possibilità di fermarsi un paio di giorni a Orlando, per raggiungere il Walt Disney World Resort, famoso per i centri commerciali e i parchi divertimento. Proprio da Port Canaveral, in Florida, salpa la Carnival Liberty che vanta tra le sue tappe anche Turks e Caicos. Sono più di quaranta isole, la maggior parte disabitate, al limite orientale della stessa catena che inizia con le Bahamas.

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La metà dell'arcipelago, chiamata Caicos, appare come una lettera "S" appoggiata sul lato, con West Caicos da una parte, Providenciales e quindi una serie di isole più piccole, comprese Parrot Cay e Pine Cay. Un ampio canale, il Columbus Passage, separa i Caicos dai Turks, che comprendono Grand Turk, sede del governo, e Salt Cay, che una volta era il cuore delle miniere di sale inglesi. Il modo migliore per ammirare a 360 gradi queste isole è quello di un volo a bordo di un parasail trainato dalla barca.
È una delle escursioni proposte dallo staff Carnival, ma è possibile anche organizzarlo da soli, magari rivolgendosi alla Ocean Vibes. Dall'alto si vede lo spettacolo delle onde che s'infrangono contro la barriera corallina e il Molasses Reef, il luogo in cui si dice che la Pinta, la caravella di Cristoforo Colombo, abbia fatto naufragio nel 1500. Dal cielo si scorge anche Parrot Cay, dove si trova l'esclusivo resort dallo stesso nome, con le ville delle celebrities, come Keith Richards, Bruce Willis, Donna Karan, Cindy Crawford. Per chi preferisce stare con i piedi per terra, ma non vuole rinunciare al fascino dell'avventura, c'è la gita che porta alle grotte di Conch Bar Caves, sull'isola di Middle Caicos. Un labirinto di stalattiti e stalagmiti dove vivono centinaia di pipistrelli. Chi è sufficientemente coraggioso può inoltrarsi nelle viscere della terra camminando su sentieri, attaccati ai corrimano, fino a quando la guida non arriva nel punto giusto. Punta la luce della sua torcia verso l'alto e, in pochi secondi, compaiono i volatili per uno spettacolo indimenticabile.

Per saperne di più e per organizzare il vostro viaggio consultate la pagina degli indirizzi

Tutti gli altri itinerari ai Caraibi li trovate sul numero de "I Viaggi del Sole" in edicola

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