Dopo una vita spesa tra l'Europa, Los Angeles e New York, oggi Wim Wenders vive a Berlino con la moglie Donata. È tornato nella città in cui ha mosso i suoi primi passi come regista e a cui ha dedicato un omaggio poetico, Il cielo sopra Berlino. Capita di avvistarlo al ristorante Florian (vai al sito) davanti a un Nürnberger Rostbratwurst (wursterl alla brace), oppure ai tavolini del Café Einstein (vai al sito) di Kurfürstenstrasse, locale elegante dal fascino retrò, perfetto anche per la prima colazione.

Guarda la gallery

Leggi tutte le idee per il tuo viaggio in Germania

Sulla sulla scia, da qualche anno la capitale tedesca è il set preferito, e il buen ritiro, di molti attori americani. Sono state fatte qui le riprese di Operazione Valchiria con Tom Cruise, che racconta l'attentato a Hitler, poi è stata la volta del film drammatico The Reader - A voce alta con Kate Winslet, cui è seguito il thriller The International, con Naomi Watts e Clive Owen. E sono sempre più numerosi gli attori che, dopo le riprese, decidono di fermarsi ancora un po' in città. Così, capita di incontrare Matt Damon o Jodie Foster mentre fanno shopping nelle botteghe degli Höfe, i cortili
del Mitte, oppure d'imbattersi in Jennifer Lopez in uno dei tanti club sulla Sprea. E qualcuno arriva al punto di voler pronunciare la storica frase di John F. Kennedy: "Ich bin ein Berliner". Pare infatti che la coppia Brangelina (Brad Pitt e Angelina Jolie, per chi fosse vissuto su Plutone negli ultimi anni) si sia già aggiudicata un loft nel quartiere del Mitte, e si sussurra che lo stesso Cruise abbia intenzione di iniziare una nuova vita dopo il divorzio da Katie Holmes proprio a Berlino, e che per questo stia cercando di acquistare una proprietà nell'elegante quartiere residenziale di Wannsee.

Se tante celebrities scelgono la capitale tedesca un motivo c'è: nella metropoli che stupisce tutti ma non si stupisce di nulla, godono di un piacevole anonimato, impensabile a Londra o a Parigi. Una tranquillità che s'interrompe solo nei giorni della Berlinale, il festival del cinema (quest'anno in agenda dal 7 al 17 febbraio) che richiama sul tappeto rosso le star di Hollywood: in quei giorni per Brad e Angelina, ma anche Colin Firth, George Clooney e molti altri, è un obbligo mettersi in posa per i fotografi fuori dal Palazzo della Berlinale, a Potsdamer Platz. In queste giornate curiosi e fan si godono la parata di stelle seduti davanti a una tazza di caffè al bar del Grand Hyatt Hotel (vai al sito), di fronte al palazzo del Festival. Se l'Hyatt è il cuore della kermesse, molti ospiti del festival preferiscono però trascorrere la notte nel più defilato Regent (vai al sito). E sono tanti quelli che, prima di sfilare sul red carpet, prenotano un trattamento completo da Goldstaub (vai al sito), centro di bellezza in miniatura nascosto all'interno di una corte dell'esclusiva Linienstrasse, al Mitte. Altra assidua turista berlinese, Madonna scende sempre al club supercool Soho House Berlin (vai al sito), all'interno di un palazzo Bauhaus, che dispone di cinema, biblioteca, ristoranti, centro termale e, soprattutto, di una piscina sul tetto con vista sull'intera città.

Anche Lady Gaga si fa vedere spesso sotto la Porta di Brandeburgo. Di recente è stata avvistata al Berghain (vai al sito). Non poteva essere diversamente: il locale è un'istituzione della nightlife berlinese. Ricavato negli spazi spettrali di una centrale elettrica, il tempio della techno attira migliaia di persone ogni fine settimana, che si mettono pazientemente in coda per ore, pur sapendo che dopo tanta attesa può anche capitare di non superare la selezione alla porta. Più pacate le uscite del tennista tedesco Boris Becker, che condivide con Cameron Diaz e Woody Allen la passione per la Wiener Schnitzel con insalata di patate di Borchardt (vai al sito), elegante bistrot di piazza Gendarmenmarkt, che ha avuto fra i suoi ospiti anche il presidente Barack Obama. Mezzo secolo dopo JFK.

14 gennaio 2013

Per prenotare il tuo volo clicca qui

Leggi l'articolo sui migliori hotel di Berlino

Hotel a Berlino: notti trasformiste

Laboratorio Berlino: la mappa dei nuovi trend

© Riproduzione riservata