Dal fieno alle erbe, ai frutti del bosco. Ma anche l'uva, i profumi dei fiori, le resine balsamiche e tonificanti. Gli ingredienti naturali del benessere, possibilmente del territorio, marcano il nuovo stile del relax e della remise en forme. Gli addetti usano l'acronimo Lohas, Lifestyle of Health and Sustainability. Uno stile di vita all'insegna della salute e del rispetto per l'ambiente. Così i migliori hotel del wellness oggi seguono tutti questa filosofia, fatta di prodotti locali a chilometro zero, incrociando gli ultimi studi e le più recenti ricerche d'avanguardia sul tema alle più antiche tradizioni locali. Nasce così il successo di queste spa di montagna capaci di offrire insieme un benessere olistico e prezzi competitivi.

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Capita al Naturhotel Moosmair, che conserva il calore dell'accoglienza contadina e un forte legame con le montagne. Quelle di Campo Tures, nel Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina, la valle più a nord d'Italia. Con tanto legno nel design, i profumi d'alpeggio nei piatti e le proprietà delle erbe d'alta quota nei trattamenti benessere si fondono agli antichi saperi in questo vecchio maso del XV secolo riconvertito in hotel. Dai bagni di fieno a quelli al vapore di latte e miele dall'effetto rilassante, dalla sauna tirolese alle erbe agli impacchi alla resina di larice, gli ospiti vengono introdotti qui a tutti i segreti benefici della natura che cura. A partire da un'aria che nella valle è ancora pura e si respira bene in tutte le stagioni. Ancor più nel Centro Climatico ricavato nell'ex cava di rame presso Predoi, tutto dedicato alla cura e allo studio delle vie aeree. Una meta facile da raggiungere se si sceglie uno dei Respiration Health Hotels, dove gli interni, dagli arredi ai tessuti, sono sempre studiati per essere anallergici, così come la cucina a base di prodotti locali è semplice e naturale. Rappresenta bene questa tipologia l'Alpin Royal, un rifugio di relax e benessere. Specie per chi ha tempo per i trattamenti nella spa con trattamenti della linea Vitalis a base di fitoestratti, studiata dal dottor Joseph Franz, guru del wellness alpino, e della linea cosmetica Piroche, con ingredienti altoatesini come le erbe medicinali e l'acqua cristallina delle sorgenti di montagna. Prodotti che hanno come unico credo la natura. Si ritrovano nel peeling al miele, i bagni all'essenza di pino cembro e i massaggi Vital con cuscinetti alle erbe alpine riscaldati a vapore.

TESORI DAL BOSCO
Dalle piante spontanee al lampone che rallenta l'invecchiamento e stimola la circolazione e la produzione di elastina. A questo frutto rosso l'AdlerDolomiti di Ortisei, in Val Gardena, qualche vallata più a sud, ha dedicato un originale programma benessere. Un percorso di trattamenti nella suggestiva atmosfera di una stube tirolese, dedicato appunto al lampone selvatico, prevede per esempio una seduta in bio-sauna, un peeling, un bagno profumato, l'applicazione di preziosi oli e un massaggio. Infine, un impacco nutriente per dare splendore e morbidezza alla pelle. L'hotel, circondato da un parco di 9000 metri quadri, dotato di quattro piscine interne ed esterne con acqua calda e saune, ha arricchito la propria struttura con l'Adler Balance, uno spazio d'avanguardia che segue la bioarchitettura secondo i principi di CasaClima (certificazione energetica varata dall'Unione Europea nel 2002). Offre programmi orientati al detox, studiati su misura da un team di professionisti dopo un accurato check up. La cucina dello chef Simone Renaldini è salutare e gustosa allo stesso tempo. E le camere, di charme, riuniscono legno, tessuti naturali e tocchi creativi di artisti della Val Gardena.

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1 febbraio 2013

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