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Vienna d'ottobre, regina di design

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City Break

Vienna d'ottobre, regina di design

  • – di Arianna Garavaglia

Con la nona edizione di Viennafair la capitale, questo autunno, rispolvera la sua storia di città a cavallo tra Occidente ed Europa dell'Est. La fiera dell'arte, in programma dal 10 al 13 ottobre, dedica uno spazio speciale a gallerie e artisti dell'Europa orientale. Nella sede di Messe Wien le grandi protagoniste vengono da Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Romania, Lituania, Bulgaria, Slovenia, Estonia. In mostra sculture, pitture, visual art, fotografia, grafica, installazioni e performance. Una sezione speciale è anche dedicata al lavoro di giovani artisti della Turchia, della Romania e della regione del Caspio.

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Un altro appuntamento da segnare in agenda è la Fiera del design di Blickfang nella sede del MAK (il Museo austriaco di Arti Applicate) dal 18 al 20 ottobre. Centotrenta espositori da tutto il mondo presentano mobili, moda, gioielli, illuminazione dal gusto innovativo e contemporaneo. I prezzi vanno dai più accessibili e quelli più impegnativi e come da tradizione (la fiera è alla decima edizione) gli oggetti si possono provare e si possono conoscere i loro autori presenti in sede.

Chi è già in città questi giorni ha tempo fino a domenica per farsi coinvolgere dalla Week Design. Sono oltre 100 le manifestazioni, le feste, mostre e performance in corso in varie location cittadine: dai musei, alle gallerie e fino ai negozi (clicca qui per l'elenco degli eventi)
Protagonista di riguardo del design e sede di molte di queste manifestazioni è il MAK che, con le sue collezioni ed esibizioni temporanee, ripercorre la lunga storia del design viennese degli ultimi 150 anni. In mostra mobili, porcellane, argenti, oggetti in vetro e tessuti dal medioevo a oggi. Una sezione è dedicata all'Asia con porcellane cinesi, lacche, stampe e xilografie giapponesi e opere dal Vietnam e dalla Corea. Nella sezione arte contemporanea si trovano lavori di Donald Judd, James Turrell e Franz West.

LOCALI DI GUSTO
Per un city break d'autunno all'insegna del design Vienna offre anche molti di locali progettati da grandi architetti e designer, dove passare la serata in un arredamento ipercurato. Un indirizzo da tenere a mente è il Loos Bar, american bar classico opera di Adolf Loos, architetto precursore del Modernismo.
Opera dei francesi Anne Lacatone e Jean Philippe Vassal è il Café-Restaurant Corbaci ospitato all'interno del Centro di Architettura di Vienna. Questo è il regno del minimalismo esaltato dal soffitto a mosaico realizzato della turca Asiye Kolbai-Kafalier. Inevitabile un pranzo anche al ristorante del MAK, opera degli architetti viennesi Eichinger oder Knechtl che hanno rivisitato il concetto della tipica trattoria viennese in chiave contemporanea. Lo stesso studio si è occupato anche di Unger und Klein, elegante enoteca in Gölsdorfgasse. Infine lo storico Café Drechsler, punto di ritrovo dei viennesi dal 1919, rinnovato da pochi anni da Conran & Partners che ha contribuito a dare un tocco moderno a un'istituzione.

SHOPPING CON L'ARCHISTAR
Per fare acquisti l'indirizzo giusto è Stilwerk, shopping center per il design di quattro piani ospitato nella Design Tower, lo spettacolare edificio sul Danubio progettato dall'archistar Jean Nouvel. Da Stilwerk, 6mila metri quadrati e ventotto negozi, si può scegliere tra 150 brand e acquistare mobili, complementi d'arredo, stoffe, lampade e abiti. Nel cortile dell'edificio, poi, si può ammirare la parete verde Patric Blanc, una costruzione di acciaio di 600 metri che ospita una sorta di giardino verticale con 20 mila piante diverse. E per chi vuole anche dormire con stile qui ha sede l'elegante Sofitel con il suo panoramico ristorante Le Loft con vista sulla città e sulla cattedrale di Santo Stefano.

30 settembre 2013

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