Mantidi che imitano foglie e fiori, scorpioni fluorescenti, ragni grandi quanto una mano e rane accuratamente camuffate.
Lo stato di natura è stato di guerra. Dove ogni giorno si combatte per la sopravvivenza. Al Museo di Storia Naturale G. Doria, fino al 15 giugno, è in mostra "Zanne, corazze e veleni" , un'occasione per scoprire come gli animali abbiano sviluppato le strategie più curiose per procurarsi il cibo, evitare i predatori, trovare un partner e dare vita a una discendenza.
Tra rettili, anfibi, insetti si trovano anche schiere di predatori che devono garantirsi un pasto,
catturando - con la forza o con l'inganno - prede che tenteranno qualunque difesa per
sopravvivere. Il risultato di questo processo è una "corsa agli armamenti" che non ha equivalente in animali più grandi.
La mostra ha come punto di forza una collezione di animali vivi presentati all'interno di 16
terrari che riproducono il loro habitat naturale. Non si tratta né di animali pericolosi né a rischio di estinzione.
In mostra, oltre agli animali, anche le sezioni fotografiche a cura di Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, che presentano una serie di racconti per immagini che mettono in evidenza gli aspetti più curiosi della vita di alcuni dei protagonisti della mostra.
LABORATORI PER BAMBINI
Durante la mostra, ADM (Associazione Didattica Museale) propone una serie di percorsi
didattici rivolti alle scuole e alle famiglie per scoprire le tecniche di caccia dei predatori e quelle di
difesa delle prede. Attraverso questi laboratori interattivi i più piccoli possono vedere da vicino gli animali della mostra e approfondire tematiche come il mimetismo, la tossicità dei veleni e i super-poteri che coinvolgono queste specie nella continua lotta per la sopravvivenza.
Per informazioni: numero di telefono 3348053212, mail: genova@assodidatticamuseale.it, sito
www.assodidatticamuseale.it (sezione di Genova).
Biglietto di ingresso alla mostra: 3 euro
Dove: Museo di Storia Naturale G. Doria,
Via Brigata Liguria, 9, 16121 Genova
Quando: fino al 15 giugno 2014
Orario: dal martedì alla domenica: 10-18
Chiuso il lunedì
27 gennaio 2014
Golfo del Tigullio, storia e natura vista mare
© Riproduzione riservata