Storia, cultura, relax e soprattutto qualità della vita. Pesaro è il giusto mix per un break all'insegna del benessere in riva al mare. Affacciata sul mar Adriatico e circondata dalle dolci colline marchigiane del Parco del Monte San Bartolo, la cittadina marchigiana vive in un'atmosfera serena e rilassata. Ideale per godersi una passeggiata sulla spiaggia, una visita tra le vie del centro storico o un giro in bici lungo i tanti percorsi ciclabili.
Tra storia e bel canto
Pesaro è soprattutto la città di Gioachino Rossini. E tra le vie del centro storico, sono tanti i luoghi che, insieme ad altri monumenti, richiamano alla presenza del grande compositore. Dal mare, proseguendo verso l'interno si incontra la sua casa natale, oggi diventato un museo a lui dedicato. In questo edificio del XV secolo, dove nacque e visse i primi anni della sua vita, sono esposti stampe degli interpreti delle sue opere più famose, spartiti, caricature e ritratti, di cui uno sul letto di morte eseguito da Gustave Doré. Proseguendo lungo la via Rossini, si arriva in Piazza del Popolo, il salotto cittadino, con al centro una grande fontana in marmo bianco e circondata da bei palazzi storici tra cui Palazzo Ducale e Palazzo Gradara, sede del Comune e del Rossini Opera Festival. Ancora più in là, si trovano il Conservatorio, istituito per volontà dello stesso Rossini, e il Teatro a lui intitolato e che oggi ospita manifestazioni culturali ispirate all'opera del Maestro.
Durante la visita del centro, non mancate di vedere la Cattedrale, unico esempio romanico della città. All'interno si può ammirare, attraverso grandi riquadri in vetro, alcune parti dello splendido pavimento musivo, su due livelli, risalenti all'epoca paleocristiana e, quello superiore, realizzato tra il VI e il XIII secolo, con raffigurazioni simboliche e religiose.
Oltre all'opera di Rossini, Pesaro è anche nota come città della ceramica. Una tradizione secolare che, dal Trecento, ha sempre goduto della protezione delle signorie locali dei Malatesta, gli Sforza, i Della Rovere, e poi del governo pontificio, ed è proseguita fino ai giorni nostri. Esempi pregiati e raffinati sono oggi custoditi all'interno dei Musei Civici di Palazzo Mosca. Ristrutturato di recente, le sale del museo presentano un percorso cronologico, dal '400 all'800, di ceramiche con i tipici decori pesaresi, ripresi in chiave moderna ancora oggi dai nuovi maestri della ceramica. Inoltre, si trovano il ricco lascito della Marchesa Mosca con oggetti d'arte, artigianato e arredamento e una pinacoteca con importanti dipinti tra cui una pala di Giovanni Bellini raffigurante l'Incoronazione della Vergine.
Sport, benessere e buona tavola
Meno mondana e caotica della vicina Romagna, la città sta vivendo un momento di rinnovamento all'insegna della qualità della vita e dell'ecosostenibilità. Il progetto della Bicipolitana, sta trasformando Pesaro in una città bike-friendly. Al momento sono percorribili tutto il lungomare e il centro storico ma si sta lavorando per estendere la rete di piste ciclabili verso la periferia per escursioni anche nei dintorni e nell'entroterra. Un'iniziativa accolta con entusiasmo dai cittadini che si vuole promuovere anche tra i visitatori, per i quali sono a disposizione, gratuitamente, bici a noleggio negli hotel e in centro con cui percorrere alcuni degli itinerari suggeriti nella Guida cicloturistica.
Anche il mare è un altro fiore all'occhiello della città. Nel corso degli anni, infatti, a tutte le spiagge, Ponente, Levante e Sottomonte, sono state premiate con la Bandiera Blu. Sette chilometri di spiagge, ampie e sabbiose, dove sfilano, d'estate, gli stabilimenti balneari attrezzati per godersi, in totale relax, il sole, pranzare in riva al mare oppure dedicarsi allo sport, come windsurf o kitesurf.
Alla sera, il divertimento continua sulla spiaggia, tra un aperitivo e un po' di musica, oppure a passeggio sul lungomare dove, affacciata all'orizzonte, fa bella mostra di sè La grande Sfera di Arnaldo Pomodoro, punto di riferimento dei pesaresi.
Ma il benessere non può prescindere dalla buona tavola. E a Pesaro si possono gustare alcune specialità marchigiane. Al primo posto ci sono i piatti di pesce, sempre freschissimo, preparato secondo le ricette tradizionali, come il classico brodetto, o rivisitati in chiave moderna dagli chef locali. Tra questi molto diffuso è il pesce azzurro, tipico di questo mare. Un'altra specialità da buongustai è, poi, il tartufo di Acqualagna per ottimi antipasti e primi piatti. E, ancora, salumi e formaggi, come il Pecorino ubriaco, stagionato per un mese nelle vinacce di vernaccia, e il formaggio di Fossa. Da accompagnare con i pregiati vini Dop della regione, come il Verdicchio, il Rosso Conero, il Trebbiano e il Sangiovese.
13 marzo 2014
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