Il 2014 è l'anno di Michelangelo Buonarroti. Ricorre infatti il 450esimo anniversario della sua morte e la Regione Toscana, ha organizzato una maratona di eventi per rendere omaggio al grande artista italiano. Tra i tanti luoghi che, per tutto l'anno si alterneranno a rendere omaggio al grandissimo artista toscano, non poteva mancare Pietrasanta, capoluogo della Versilia. Che, per l'occasione, farà da cornice all'evento Michelangelo Mindcraft durante il quale saranno esposte, fino al 14 settembre, installazioni e opere per lo più inedite di alcuni tra i più grandi artisti della scena artistica contemporanea.
In queste terre del comprensorio apuo-versiliese, infatti, Michelangelo ha trascorso alcuni periodi della sua vita per scegliere i marmi più belli con cui realizzare i suoi capolavori in stretta collaborazione con gli artigiani del territorio. Da allora, Pietrasanta, in provincia di Lucca, è diventata centro d'eccellenza per la lavorazione del marmo e del bronzo d'importanza internazionale e, tutt'oggi, è un crocevia di scultori provenienti da tutto il mondo.
L'evento è articolato in due mostre. La prima, dal titolo Shadow, Dust and a Promise of Future - Ombra, Polvere e Una Promessa di Futuro espone opere, tra gli altri, di Michelangelo Pistoletto, Antony Gormley, Ai Weiwei, Anish Kapoor e Chen Zen che, tra performance e installazioni ad hoc, affronteranno temi già cari a Michelangelo come il ruolo dell'artista nella società, il senso dell'esistenza, la ricerca di perfezione, i rapporti con la committenza e libertà espressiva. Le opere saranno in mostra presso Piazza del Duomo e nei chiostri di Sant'Agostino.
Tra le altre, sarà presente l'installazione di Nari Ward, Non è mai troppo tardi per un'infanzia felice che trasforma piazza del Duomo in un parco per adulti-bambini. Lo spazio, infatti, ospita ben 12 passeggini giganti in ferro, amaca e cemento, alti oltre 2 metri e mezzo, utilizzabili dai visitatori, che invitano a un momento per tornare bambini, abbandonare per un momento il pesante fardello del quotidiano e ritrovare l'assoluta spensieratezza di un tempo.
La seconda esposizione, Il Mito dell'altalena. Del tempo, della bellezza e di altri umani disastri, è invece ospitata dall'ex convento di S. Francesco, sede della Fondazione Centro Arti Visive di Pietrasanta. In questo caso, invece, il tema è dedicato al passare del tempo e il senso di identità affrontato nelle opere di altri grandi artisti, quali Vanessa Beecroft, Damien Hirst, Marc Quinn, Keith Haring, Enrico Castellani, Wim Delvoye, Louise Nevelson.
Una celebrazione in grande stile, dunque, al genio di Michelangelo che ha lasciato una preziosa eredità a Pietrasanta e a tutto il comprensorio delle Alpi Apuane con le sue pregiatissime cave di marmo. Attorno alle quali si riunisce una grande e variegata comunità di artisti, da cui è nata una fitta rete di laboratori e aziende dedite alla produzione artistica di alta qualità, per opere in marmo ma anche in bronzo, ceramica e terracotta.
Info: Comune di Pietrasanta oppure Fondazione Centro Arti Visive
Dove: Piazza del Duomo, sale e chiesa del Complesso di Sant'Agostino, Centro Arti Visive | Pietrasanta (LU)
Orari: dal martedì alla domenica, 19-24
Ingresso: libero
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