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Valpolicella, tra vigne e antichi borghi. Tutte le informazioni

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Weekend

Valpolicella, tra vigne e antichi borghi. Tutte le informazioni

INFORMAZIONI
Per info consultare il sito della Proloco; per itinerari enogastronomici consultare Strada del Vino Valpolicella; per visite guidate al borgo di San Giorgio contattare il 347 2486787

DOVE DORMIRE
A Negrar, il più grande dei comuni della Valpolicella, si trova Villa Moron, un piccolo hotel aperto da pochi mesi agli ospiti. Ristrutturato con gusto ed eleganza, dispone di 16 camere ampie e dotate di ogni confort affacciate sui vigneti della vallata.
Costo: a partire da 110 euro la camera doppia

Villa San Giorgio offre l'occasione di vivere la magica atmosfera dell'omonimo borgo. Ricavato da un antico casale in pietra, è stato ristrutturato con gusto semplice ma elegante e dispone di 6 camere, tutte con vista spettacolare sulla vallata e sul lago di Garda e di una piscina riscaldata
Costo: a partire da 90 euro la camera doppia.

DOVE MANGIARE
Per gustare le specialità tipiche della Valpolicella accompagnate dai migliori vini locali, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Una guida utile è fornita dall'Associazione Tavole della Valpolicella che offre un'ampia selezione dei migliori ristoranti. Tra questi, la Trattoria Alla Ruota, situata su una collina sopra Negrar con una vista incantevole sui vigneti sottostanti, dove gustare specialità quali tortelli di carne all'Amarone, maialino al forno con cipolle caramellate, formaggi della Lessinia e pane fatto in casa. A Torbe di Negrar si trova, invece, la Trattoria Caprini dove non perdere le freschissime lasagnette tirate a mano e condite al ragù, il guanciale di manzo brasato al Valpolicella e ottimi dessert. Spostandosi a Marano, si trova l'Antica Osteria Paverno il cui menu comprende polenta con radicchio, tartufo nero della Lessiania e scaglie di Monte veronese stagionato, stracotto d'asino all'Amarone e tagliere di formaggi della Lessinia. Infine, sempre a Marano, l'Antica Trattoria da Bepi dove, in un ambiente caldo e familiare, si gustano i piatti della tradizione locale e, tra maggio e dicembre, diverse ricette a base di scorzone, il tartufo nero locale, usato per insaporire lasagnette, cocotte e polenta.

18 settembre 2014

Valpolicella, tra vigne e antichi borghi

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