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Madeira, isola-giardino dell'Atlantico

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Idee & Luoghi

Madeira, isola-giardino dell'Atlantico

  • – di Francesca Pace

Ha una natura lussureggiante, un paesaggio selvaggio e un clima primaverile tutto l'anno. Madeira è un piccolo angolo tropicale a poche ore di volo dall'Italia che la rendono una meta ideale per una breve fuga dalla città.
Situato al largo della costa africana, l'arcipelago portoghese è circondato dalle acque dell'Atlantico dove emergono le due isole abitate di Madeira e Porto Santo, e altri cinque isolotti rocciosi e deserti. Un paradiso naturale da scoprire tra passeggiate e trekking nell'interno, relax sulla spiaggia e gite in barca lungo la costa.

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Il punto d'arrivo a Madeira è Funchal, la capitale, fondata dai portoghesi nel 1421. Affacciata su una bella baia a sud dell'isola, è una città di poco più di 100mila abitanti, piacevole da girare anche grazie all'ospitalità dei suoi abitanti. Tra le vie del centro, si ritrovano le tracce della sua storia, lunga oltre cinque secoli, di importante porto commerciale e, grazie al suo clima, una delle mete preferite dall'élite europea. Edifici moderni si confondono case e chiese più antiche dei quartieri di São Pedro, Santa Maria e della Cattedrale, o , seguendo il rilievo dell'isola
A rendere più piacevole e rilassante la visita, ci sono i tanti spazi verdi ai quali Funchal deve il soprannome di giardino in riva del mare, come il Jardim Botânico o il Jardim da Quinta do PalheiroFerreiro, dove riposarsi all'ombra di piante provenienti da tutto il mondo. Per osservare meglio la città e i suoi dintorni si può, poi, prendere la teleferica, che parte dal centro della città o dal Jardim Botânico, e risalire la collina che sovrasta la città.

Sebbene a Madeira sia primavera tutto l'anno, l'arrivo di questa stagione è salutata in grande con la Festa da Flor, la festa dei fiori, che si svolge ogni anno a Funchal dopo la Pasqua (quest'anno dal 16 al 22 aprile). E' un evento molto suggestivo in cui le vie della città sono percorse da decine di carri allegorici, ornati di fiori tipici dell'isola. Cuore della festa è Avenida Arriaga, sul lungomare, dove gli abitanti, in abiti tradizionali, si riuniscono per creare e ammirare uno spettacolare e coloratissimo tappeto floreale. Piante, fiori e sculture botaniche si possono ammirare anche in Praça da Restauração dove si tiene una mostra con tutti i tipi di fiori coltivati sull'isola e un mercato per fare acquisti.
Un'altra occasione di festa è, poi, in estate, quando si svolge il Festival do Atlântico, dal 6 al 27 giugno, che trasforma l'isola in un immenso palco per eventi musicali e culturali, con concerti ogni sabato sera, accompagnati da splendidi fuochi d'artificio sull'oceano.

Oltre alla storia e alla cultura, è la natura la vera protagonista di una vacanza a Madeira. Gli amanti del mare e della spiaggia devono, però, tener presente che Madeira è un'isola di origine vulcanica abbastanza recente, con la maggior parte delle coste a picco che lasciano poco posto alle spiagge. L'ideale per rilassarsi al sole è l'Isola di Porto Santo, famosa per la sua meravigliosa spiaggia di sabbia dorata lunga 9 chilometri che si immerge in acque cristalline. E' un luogo tranquillo, poco turistica, con buoni alberghi ma piena di fascino grazie alla natura incontaminata e ai suoi magnifici tramonti.
L'arcipelago di Madeira ha, invece, molto da offrire a chi ama fare sport e andare alla scoperta dell'isola tra passeggiate o trekking a piedi. L'isola è percorsa da numerosi sentieri di vario tipo e difficoltà lungo i quali ammirare la grande varietà di piante e fiori esotici di ogni colore. Giunte nel corso dei secoli da ogni parte del mondo, le diverse specie si sono facilmente adattate e integrate grazie al clima particolarmente favorevole, regalando oggi paesaggi meravigliosi e sorprendenti Per preservarle, sono state create cinque grandi aree protette, tra cui la foresta Laurissilva, di circa 15.000 ettari. Patrimonio dell'Umanità dal 1999, è un'antica foresta risalente all'era terziaria in cui si trovano alberi di grandi dimensioni, come il lauro e il mogano, oltre a felci ed eriche.
Tra i diversi percorsi, sono famosi quelli lungo le Levadas, gli antichi canali di irrigazione che percorrono l'isola.

A Madeira, inoltre, si trovano alcuni dei green più rinomati. Come il Palheiro Golf Club, un campo di 18 buche (par 72), molto mosso e su vari livelli, con un percorso all'interno del parco di Quinta da Palheiro. E' considerato una dei percorsi golf più suggestivi d' Europa per la suggestiva vista su Funchal e sulla baia e per la vegetazione rigogliosa in cui è immerso. Il design del percorso ha usato al meglio il terreno a tratti scosceso. Laghetti , piante, bunkers e water hazards appassionano, ma richiedono approccio preciso. Un altro green moto apprezzato è, infine, il Santo da Serra Golf Club, aperto nel 1937 e ridisegnato nel 1991 dal famoso progettista di campi da golf Trent Jones creando un nuovo e spettacolare percorso di 27 buche. Scelto come green per il Madeira Open, è affacciato sulla bella baia di Machico ed è immerso in un vero e proprio giardino botanico di grande bellezza con grandi alberi e laghi.

31 marzo 2015

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