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Negli hotel della paura

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Negli hotel della paura

ph di Thoms-Stanley Hotel early morning-Flickr
ph di Thoms-Stanley Hotel early morning-Flickr

Costituiscono la rivoluzione moderna degli spaventevoli e vetusti castelli, sono i teatri underground dove si dice accadano eventi ultraterreni.

Il tempo ha reso gli hotel e le loro camere, mete turistiche; e poiché da sempre si tende ad essere affascinati da elementi metafisici a noi inspiegabili, essi non cessano di diventare una costante tappa vacanziera.

Stanley Hotel
Stephen King lo battezzò per il suo Shining: The Overlook.
L'idea ebbe moto nel 1973 dopo che lo scrittore soggiornò nella camera 217: una notte prima della chiusura invernale.
Lo Stanley Hotel è un hotel costituito da 140 stanze in stile neo-georgiano in Estes Park, Colorado. Posto nel silenzioso e magistrale Rocky Mountain National Park.
L'hotel è stato costruito da Freelan Oscar Stanley della Stanley Steamer e inaugurato il 4 luglio 1909.
Un'inquietante fatto reale è che nel canale 42 dei televisori nelle camere dell'hotel , è trasmesso sempre, ogni giorno, il film di Kubrick.
Si ritiene che lo Stanley Hotel sia infestato soprattutto nella sala da ballo; o nella hall dove uno spettro si dice suoni il pianoforte.

Per soggiornarvi:
http://www.stanleyhotel.com/

Hotel Chelsea
Il Chelsea Hotel è uno storico hotel di New York, al 222 West 23rd Street, Manhattan, tra la Seven e l'Eight Avenue.
Ha venti piani e 250 stanze.

L'Hotel Chelsea si narra veda orbitare al suo interno, presenze spettrali famose: Dylan Thomas che vi morì di polmonite nel 1953; Syd Vicious il quale accoltellò nella camera n^ 100, il 12 ottobre 1978, la fidanzata Nancy; e lo scrittore Thomas Wolfe che sembra infesti l'ottavo piano insieme al drammaturgo Eugene O'Neill.

Ha raccolto, dunque, nel tempo, una sua notorietà internazionale giacché ha ospitato scrittori, musicisti e artisti, come: Bob Dylan, Janis Joplin, Patti Smith, Leonard Cohen, Arthur C. Clarke, Robert Mapplethorpe, Mark Twain, O. Henry, Herbert Huncke, Dylan Thomas, Arthur C. Clarke, William S. Burroughs, Gregory Corso, Arnold Weinstein, Leonard Cohen, Sharmagne Leland-St. John, Arthur Miller, Quentin Crisp, Gore Vidal, Tennessee Williams, Allen Ginsberg, Jack Kerouac, Charles Bukowski.

L'Hotel Chelsea è attualmente in ristrutturazione, tuttavia è ugualmente punto nevralgico e d'incontro per gli artisti.

Per soggiornarvi in futuro:
http://www.chelseahotels.com/us/new-york/hotel-chelsea/coming-soon

22 luglio 2015

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